Fra poco sarà sera.
Le luci del giorno già muovono al declino.
Un raggio di luce prova a farsi strada fra un mantello rattoppato di nuvole in cammino.
Fra poco sarà sera.
Dei colpi di giovane tosse mi rallenta il battito del cuore.
M'incupisce il ricordo lontano, vivo come carne ammaccata da poco.
Fra poco sarà sera.
Il mio pianoforte tace. Non può.
Manca il delirio dell'anima e la magia che ne perfora i suoni.
Fra poco sarà sera.
Nella mia insonne oscurità respirerò un richiamo di Cornice.
Limpida sorgente di fronte che non smise la trasparenza su le pieghe.
Ombra di me stessa su la luce verde della foglia.
Palpabile Assenza che martella su un mattone.
Fra poco sarà sera.
Mirka
"Notturno" (Op 48 N.2 -F. Chopin)
Cara Mirka,hai scritto una poesia moderna ma che ci riporta ad Alceo per il suo ritmo cadenzato.Un palpitare che sembra di toccare mentre la malinconia avanza e chiude gli occhi al riposo.Molto bella.Affettuosamente ti lasciamo un abbraccio. Sergio
RispondiEliminaQuando passo di qui sai cosa penso? Che ogni cosa che scrivi ti rispecchia. La tua passionalità,la delicatezza della tua anima. Anche sperimentandoti nei diversi stili e modi.. Spontanea ma mai superficiale. Insomma te. Con la tua vita,il tuo viaggio così ricco di svolte,d'improvvisi cambiamenti,il canto della libertà sulle labbra raggelato dallo stupore del pianto. Paolo P.
RispondiEliminaCara Mirka,la tua profonda coscienza di amare supera ogni confine dato dal tempo diventando memoria che morde col fiato della malinconia sospeso sul collo. Un grandissimo abbraccio. Elsa
RispondiEliminaGrazie Sergio, chissà che in me non vi sia anche un pizzico di Saffo. Ricambio di cuore l'abbraccio
RispondiEliminaPaolo caro, a Te l'onore della poesia. Io una narratrice che ama dar vita alle parole coi suoni evocati dalla memoria. Qualche volta me li sento vibrare. Un Improvviso di sorgente ctistallina. Tutto qui. Mirka
RispondiEliminaElsa carissima, se non avessi Fede nell'Amore il mio Tempo sarebbe finito da un pezzo. E tu l'hai espresso prima di me. Un bacio, Mirka
RispondiEliminaE' vero. Quando l'anima non canta o non duetta è sera ed è inutile se non stupido fingere che non sia così. Lucio
RispondiEliminaFingere con se stessi Lucio è da idioti, col mondo ....e che importanza potrebbe avere? Agli estranei si mostra la finzione che loro serbano a noi. Fa parte di una pratica che in fondo tutti si aspettano. Un saluto, Mirka
RispondiElimina