L' ultimo bagliore dimorò sul grigio
travolgendo l'anima di freddo.
La divisero due uccelli migratori
e come soli discendenti
s' infilarono nel mezzo e li restarono
guardie di campo con piccole lucerne,
in spinate traiettorie con punte di radici.
Tentò la memoria di suturare la ferita
con fili di unguento
sgusciati dal grido del silenzio.
Quel silenzio sacrale
che cancella ogni peccato
mentre più straziante diventa
l' Assenza
riflessa su uno specchio dove primeggia il fiato.
Mirka ( Emib)
Jean Sibelius- Valse Triste
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