WIDMUNG
Tu anima mia, tu mio cuore,
tu mia gioia, tu mio dolore,
tu mio mondo in cui vivo,
tu mio cielo nel quale mi libro,
tu mia tomba, in cui calai
per sempre il mio affanno.
Tu sei la quiete, tu sei la pace, tu mi sei data dal cielo,
il fatto che m'ami, mi rende degno di me,
il tuo sguardo mi ha trasfigurato ai miei occhi,
amandomi tu mi elevi,
mio spirito benefico, mio io più degno.
(Ruckert- Schumann)
In questi tempi di aridità, di bullismo, di disincanti, di mali per mancanza d'amore, di svendite di corpi e di anima dove solo un balordo dolore veste e riveste. In un mondo dove si affila la lingua per rendere più rapida la grossolanità della quale vantarsi, come abitudine di una parodia a quella gentilezza che non dovrebbe mai mancare, dove i sentimenti sono consolidati più da un tornaconto personale, che da uno slancio vero e sincero, dove i prestigiatori si presentano liberatori d'amore recitando davanti allo specchio opacizzato dal tempo e dal l'ombra di se stessi, dove l'affronto verbale ha preso il posto dello scomodo pensiero. In un mondo dove i morti paiono più reali dei vivi, e dove la parola chiara, nel primo momento diventa strana, e del tutto incomprensibile nell'immediato dopo, ché costruita sul "nulla". In un mondo dove non si sa più ridere, veramente. Ridere come il bambino preso in flagranza di reato per una caramella sottratta e balbetta negando mentre ride con gli occhi. Dedico allora, quasi per provocatorio contro, questo splendido lied che Schumann compose per la sua amata Clara, con la certezza che sarà sempre l'amore a trionfare su tutto, su ogni vuoto della mente, sul l'aridità del cuore, su l' egotismo presunto e dominante. Lo dedico a chi sa sorridere con affetto e "pudore" insieme, continuando a ronzare col rossore multiplo che ha la natura, quando rinasce sotto la pioggia dopo una lunga siccità. Lo dedico al l'amore, affinché continui a nascere e a rinascere come il nasturzio quando muti di stupore li si vede spuntare come di prima volta. Lo dedico affine perché ogni età abbia la sua stagione d'amore trasformata in proiettili di tenerezza. Sempre. E purché l'amore abbia il suono di un zampillare d'acqua, per poi chiudersi nel silenzio vibrante della mente, come davanti a un gioiello senza prezzo e di cui si ha l'esclusiva della cassaforte in un posto segreto, racchiuso dentro a una fanciullesca allegria segretamente custodita in multiplo rossore.
l'amore non ha mai dubbi anche quando pare strada piena di ostacoli insormontabili. La sua crescita è forte, autonoma, testarda, creativa, rifugge dai grandi contesti, il suo volto Chiaro, è solo rivolto alla misteriosa energia di cui ne sente l' esplosione come lava o vulcano in prossimità di eruttare, o come carezza che non ha la necessità d'essere preceduta dalla parola. Che l'amore è soffione di aria pura anche nell'ultimo tratto - Soffio di vista buona, Rivoluzionandone persino l' ultimo stato di agonistica protrusione.
Mirka
Widmung" ( Dedica -R.Schumann)
NOTA: Scrivere un post su l'amore in questi tempi di utilitarismo "fine solo a se stesso", dove tutto "gira a vuoto" , dove scarseggiano le autentiche volontà e le intelligenze troppo spesso abbaglianti dovuti a identità costruite su presunte ricchezze, e quindi già alienate in partenza e risolvibile in tragiche miserie, si rischia davvero grosso scrivere un post come questo. Agli ultimi civilisti restati, farà spuntare un sorrisi di accondiscendente sufficienza, altri si faranno delle "grasse" risate, a qualche nostalgico romantico della "Certosa di Parma" piacerà, ma sopratutto tengo a precisare" che il piacere è stato della scrivente, libera e autonoma di credere a ciò che sente e appagata per il solo fatto d'essere UNA fuori dal coro.
Bellissimo il lied, e molto toccante la dedica. Tutti coloro che ne verranno sfiorati ne sentiranno il prezioso aroma....
RispondiEliminaGrazie MARZIO. Voglio crederlo anch'io o almeno sperarlo con tutto il cuore. Mirka
EliminaCon l'amore tutto può accadere, guarisce da molti mali e riesce a tirar fuori il meglio di se. Quel lied lo prova. Bellissimo post amica. Mi hai scossa nel profondo. Un bacione. L.S.
RispondiEliminaSi L. L'Amore può tutto anche guardare in faccia l'incognita di ogni Viaggio e sorridere come a un prolungamento vincente. Bacio,Mirka
EliminaMa che bello! L'amore usa sempre parole semplici per dire che c'è. E' vivo e reale e qualora ci fossero in giro dei fantasmi...li allontana. Sono anch'io convinta che sia l'amore a far crescere rendendoci migliori. A ridurlo, come a spegnere la vita sono l'aridità o il "tornaconto" proprio come hai detto nella nota. Auguro di cuore che trionfi sopra tutto e al di là del consumismo di oggi. Ti abbraccio. Elsa F.
RispondiEliminaL'Amore cara ELSA è il più autentico Bene che non diminuisce. Sua forza è nel sentire la spinta della Vita anche quando lo sconforto pare areni. Un Dono immenso di cui renderne conto a chi glielo ha regalato perchè fruttasse in spiga e vigna. Abbraccio ricambiato con l'affetto di un'Amicizia profondamente datata. Mirka
EliminaSono i dubbi che imprigionano l'esistenza, mentre l'amore libera come l'innocenza "impertinente" di un bimbo colto in flagranza di "reato". Un post dolcissimo e ricco di significato. Grazie mille. Veramente. Enrico S.
RispondiEliminaPerfetto paragone ENRICO "libera con l'innocenza impertinente di un bimbo colto in flagranza di reato". Grazie a lei. Mirka
EliminaQui si approda alla profonda spiaggia dell' anima dove il rumore tace! Tu Anima Mundi ,Ebe carissima,in questo lirico slancio sei Sophia...Hanno distrutto l'ordito dell'Anima ,il raro frutto della sua grazia e si è levato per troppo troppo tempo il dolore e l'angoscia ,ma la visione profonda nata da una coscienza che si astrae da sè raggiunge il CENTRO da qui il canto dell'Alma Mater....Tvb
RispondiEliminaMaria
Anima semplice MARIA in complesso mondo personale dove tutto era per RInascere vestita solo di camicia. In Emilia,tramandato da bocca a voce si diceva che,nascere con la camicia significava nascere con la fortuna addosso .In questo detto è sottesa una verità che si scopre solo nel tempo. Grazie dolcemente cara per questa immeritata generosità di cui mi vesti. Mirka
EliminaQui si approda alla profonda spiaggia dell' anima dove il rumore tace! Tu Anima Mundi ,Ebe carissima,in questo lirico slancio sei Sophia...Hanno distrutto l'ordito dell'Anima ,il raro frutto della sua grazia e si è levato per troppo troppo tempo il dolore e l'angoscia ,ma la visione profonda nata da una coscienza che si astrae da sè raggiunge il CENTRO da qui il canto dell'Alma Mater....Tvb
RispondiEliminaMaria
P.S. invio con account di blogger perchè con wordpress si eclissa il mio commento!!
Il tuo splendido commento è arrivato MARY e non importa la via che ha dovuto percorrere. Grazie ancora,Mirka
EliminaCos'altro nella vita più dell'amore.
RispondiEliminaCos'altro nella vita più dell'amore.
RispondiEliminaSi. Cosa altro che veramente e profondamente appaga se non l' Amore che si eleva ad Anima Mundi,dispensando la dilatazione della Gioia, rubando la citazione alla nostra sublime poetesse Maria Allo?
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