Faceva il volto di fiamma il tessuto gelido del vento di febbraio, quest'oggi, mentre tra una marea di gente che sbandava, salivo i gradini della lunga scala che portava al Campidoglio per dare l'ultimo saluto al Comandante Max Rendina. O Partigiano mio Partigiano È stato inevitabile allineare la Vita con la Morte. Camminavano insieme. Ma nella sua invisibile vena di ferita aperta e in questo bifronte parallelismo fu sempre la Vita a emergere sovrana e più splendente che mai uscita tra i fumi di macerie dove friggono i pidocchi e mai l'avranno vinta. Mirka
",Un di all'azzurro spazio" (Andrea Chenier -U.Giordano)
un saluto di ringraziamento per il compito svolto con forza e coraggio, ad un uomo che ha tracciato un solco profondo dove hanno germogliato la libertà e l'amor di Patria.
RispondiEliminaUn caro saluto
Francesco
Mi unisco a te Francesco coi segni ancora freschi di luminosa rugiada. Grazie. Mirka
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