Donna. Sei fiore che spesso ti si calpesta o ti si adorna per la giacchetta. Eppure la tua forza è quella di crescere sull'orlo di un burrone. Ti schiudi a linfa consapevole di un prologo non sempre a lieto fine. Eppur ti offri scavalcando la vertigine dell'onda, l'urlo che fa capo al silenzio, custodito nel segreto dove si macina il gelo che fa minuta la corda che si tende sino a sparire o si impenna a coscienza prudente d'ogni piacere forte. Sovrasti il tuono e lo zittisce col semplice gesto della resa nei tuoi occhi universali. In perenne lotta con le vallate dei tuoi sogni,tieni la realtà fra le vertebre che vacillante ti fa il passo ma ugualmente non lo fermi. Sa persino trasformarsi in artiglio di fiera per necessità, pur restando fiore spalancato. Deserto è il tuo Destino ma da ogni crepa di roccia sgorga da te acqua e luce. Acqua che allegra si offre borbottando un sussurrato che solo tu conosci. Luce con sassolini d'ombra in un solo sentiero.
AUGURI SEMPRE TANTI DONNA PER OGGI E PER DOMANI. Domani quando (forse) sarai solo un mazzo di fiori ingombrante da portare.
Auguri anche a un homo, Luigi, mio fratello che questo 8 MARZO lo vide nascere e del quale ogni donna sarebbe fiera d'esserne compagna e sposa.
Auguri a me. Mirka
"Se ben che siamo donne"
Tutti conoscono la forza della donna. Molti l'accettano, altri non la sopportano e si vendicano.
RispondiEliminaUn senso d'inferiorità che a volte sfocia in tragedia.
Bisogna che le madri si accollino anche il compito di educare i figli maschi.
Ciao Bianca, auguri, nonostante tutto.
Cristiana
Vero. L'invidia che spesso si traduce in vendette più o meno sottili. Credo d'aver educato i miei figli a considerare la donna nella totale umanità bisognosa comunque di protezione. Ma non basta educarli. Debbono avere sotto gli occhi un equilibrato modello maschile aperto al dialogo. Ma qui si passa ad altre tematiche. Grazie Cristiana e...sempre un'Evviva. Mirka
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