Ha faglie di vento il silenzio, a volte.
Che sia lì dove s' incontra l'onda di un bacio
il fremito di pelle stropicciata
la voce dei morti che s' impara a riconoscere
dal pieno di quel fiume dove navigarono comparse,
primi attori, una occultata regia disegnata al volto
l'onnipresente naso di Pinocchio,
un poco di gravità dentro una piega nel mezzo della fronte
spianata da una carezza forse di invisibili mani
fruttato di virtù in presagio di caduta
e pronta a proteggere nel l'abbraccio che trattiene?
Mirka"Zorba
"Il bacio" (Giovanni Allevi)
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