E ricorderò nella coscienza dove il sole centra ogni suo bene,la Cura camuffata dall'Indifferenza, le mani strette a grazia ricevuta,la bacinella ai piedi come si fa per Madre o per Figlia solo un poco birichina,l'ultimo brindisi d' occhi sul predellino di un treno che sbuffava nero.
Si che ricorderò. Come verità di un'ultima istanza. Epifania con la neve sulla porta. Scaglie luminose di conchiglie sparse in un deserto e intrecciate a serpentelli rosa.
Mirka
"Sogno" (Francesco Paolo Tosti)
Bella questa polifonia di rivendicazioni passate alla memoria. Complimenti vivissimi. Sergio
RispondiEliminaGrazie Sergio per aver dato merito a qualche cristallo liquido
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