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fiume della vita

lunedì 1 febbraio 2016

VIAGGIO


Nel suo monologo  lei continuava a chiedersi se fosse giusto distinguere per domandarsi. L'unica risposta che ne ebbe fu sempre e solo questa. Esperienza con molti cavalli di Troia e con qualche sospeso lasciato in bella vista sul pallottoliere. Principio e Fine. Forse.

Mirka

"Vissi d'arte" (Tosca- 2 atto -G. Puccini)



  Nota- la foto non è mia

8 commenti:

  1. Sarebbe meglio credere che tutto finisce per cominciare con le lezioni che abbiamo imparato.Ma se non si crede che questo possa avvenire,si sperimentino almeno le bellezze.In quell'insieme composito,il senso per aver vissuto non sarà mai vanificato. Lì è l'oro che non si corrompe.F.

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  2. Mi commuove sempre questa interpretazione della Callas così in assonanza con la sua vita. Se si sperimenta l'amore anche i propri limiti saranno superati e il "forse" sarà invincibile forza che sosterrà sempre qualcuno pur nel suo restare invisibile. Ti abbraccio. Elsa

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  3. Si vive per sperimentare il bene senza avere fame di gloria. Saprà poi Dio come farlo fruttare. Fare il bene fa stare a posto con se stessi e con tutti.. Ogni buona azione un plasma di sangue nuovo a noi. Sergio

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  4. La natura, con le sue esplosive meraviglie, F. dovrebbe portare l'uomo a credere che, solo collegandosi col tutto si può aspirare a diventare altrettante meraviglie e credere che nulla del nostro passaggio sia stato inutile di questa immensa catena che siamo. Nodi di buio ma Luce che trionfa e si consegna. Mirka

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  5. L'Amore. L'unica forza capace di sconfiggere il Male renderlo visibile agli occhi come mostro che, pur riproducendo altro male non l'avrà mai vinta. Credere questo È sentire viva l'invisibile forza che ci sta accanto. La Callas. Una delle nostre grandezze che conobbe il prezzo amaro per averle dispensate nel tragico rovescio della sua esposta umanità. Bacio, Mirka

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  6. Ma si Sergio anche se quel "bene" sconfina spesso in altro e spesso al di fuori della nostra volontà cosciente. Sarà per questo che a volte vi di sveglia nel cuore della notte e non di riesce più a riprendere il sonno bruscamente interrotto? Un caro abbraccio, Mirka

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  7. E' difficile rispondere se non si è s.Agostino o Madre Teresa di Calcutta. Però dal momento che ci si trova in viaggio anche se non l'hai voluto,tanto vale approfittare di tutto e poi si dirà.Grazie per avere postato la divina Callas. Mary

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  8. Si dirà o sarà l'impassibilità della fronte a parlare qualora mancasse il Canto di Maria Callas. Ciao, Mirka

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