Divertimenti da cellulare
Il POTERE è cricca. Sempre. Il resto una CORDATA faticosa che spesso si spezza.
CAMALEONTE il primo che molla la sua pelle in ogni angolo di via, scura e mai illuminata dal sole nè da una lacrima per cipolla,
UTOPIA sospesa nell'infinito di un sogno, granelli di terra rossa in vena. Furore vanificato dall'indifferenza di sudari in cammino. ..
Questo ho pensato mentre centellinavo un caldissimo caffè, nero e senza zucchero, in piedi, mentre guardavo la pioggia scendere, in una mattina di domenica nei primi giorni di ottobre, con la domanda lasciata a mezz'aria, del perché quando piove anche tu ne accompagni il pianto.. E mai pensiero fu più convinto anche nel sentire.
Mirka
"Un di all'azzurro spazio" (Andrea Chénier-U. Giordano)
Molto convincente!
RispondiEliminaCristiana
Già. Ciao,Mirka
EliminaMi è piaciuto molto l'enunciato iniziale...sì "il potere è cricca"...guardiamo la testa, del pesce; ma in effetti, storicamente, sono sempre state le oligarchie a comandare, a spacciare per bene comune l'interesse di pochi.
RispondiEliminaAndrea
Verticismo tronfio e arrogante ANDREA,mentre l'orizzonte geme e lamenta l'esser senza volto.
EliminaMirka
Il potere è sempre finalizzato alla cupidigia e il suo codice di comunicazione è la "cricca", necessaria per consolidare la trama dei suoi intrighi,anche a livello di vitalità e,ovviamente fuori da ogni valore morale ed etico. Protesa invece all'animalità per assoggettare con tutti i mezzi idonei al suo scopo. La cordata io la considererei una vera e propria virtù che, se riaffiora di tanto intanto,si spezza altrettanto facilmente perchè si fa condizionare (fagocitare) dal potere restandone ingabbiato e confuso sino a perdere il principio ideale e di rivolta da cui era partita la sua azione di contrapposizione allo stesso. Credo infatti che tu non abbia messo a caso questa grandiosa e splendida romanza il cui testo parla da sè.F.
RispondiElimina