Giunse come folgore che spezza l'albero senza intaccarne le radici, inzuppate dalla nostalgia per un tempo vero e passato. A volte riesumato dai sogni come incontro che frutta ancora attraverso misteriosi scambi di conoscenza. Così m'apparisti Tu CAVALIERE ERRANTE buttandomi fra le breccia come un cesto di fiori di campo questo film che ora io dedico a te con un grazie sparato come briciole d'"inesprimibile" liquida mucosa. Pagliuzze che sbuffano ancora se le si sveglia. Come locomotiva avviticchiata a un ramo abbandonato,o come collana di ghiandole lacrimali tenere come zucchero sciolto su ogni filamento di radice.
Mirka
p.s. Ogni parola per questa emozione suscitata, è stata scritta,pensata e soppesata anche se di "getto" è stato l'impulso che l'ha spinto a collegare tutto.
Il ferroviere" (Film-P.Germi)
Foto da cell
Il Cinema, @Mirka carissima ( e sensibilissima ... ) è passato trascorso, è memoria, è sogno mai vano !
RispondiEliminaE questo dolente film in bianco e nero, con la sua dolce e nostalgica musica, ecco che trova proprio da te "le tue parole poetiche" che l' adornano, lo rendono in tutta la sua purezza non perduta ... lo fanno rivivere, emozionandoci .... ancora !!!
Caro CAV.ERRANTE,
Eliminaavevo un nonno.Un nonno ferroviere. E' morto da un pò.Ma tu con questo film me ne hai permesso la "resurrezione". Almeno quel tanto di vita che può circolare nei lampi di memoria,negli echi della musica che ci ha lasciato il film e nella voce adulta mescolata a quella bambina della verità ora presa dal "sogno" e lì sfumata mentre lievemente continua a vibrare.
Mirka
Merito della poesia, della struggente poesia di questo bellissimo film !
RispondiEliminaQuanto vero, ciò che scriveva @Lucrezio .... sulla fatica dei Poeti ( e @Germi, col suo insieme di attori-amici, spesso Poeta lo è ) ... MAGNE SACERQUE LABOR @VATUM : OMNIA FATO ERIPIS, ET DONAS POPULIS TERRARUM IMMORTALITATEM !
...e la "voluptas" della luce che illuminò la terra, un giorno,sempre più lontana,il dolore,invece sua naturale condizione per esistere e,d'esistenza "essere" anche se per predisposizione naturale in noi era la Gioia..
EliminaMirka
Ringrazio anch'io il Cavaliere errante perchè con questo film mi ha riportato in un tempo dove le emozioni erano tutte genuine e intense,noi incuranti a rendere pubbliche le lacrime. Del resto scendevano a tutti. Complimenti vivissimi ad entrambi. Enrico S.
RispondiEliminaENRICO...è così. Abbraccio svanite le lacrime. Mirka
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