Ho varcato un giorno la terribile soglia di quel l'ignoto riservato più al regno degli dèi che ai comuni mortali. Ché, la responsabilità dell'uomo a rendere la bellezza, nota vibrante per dare corpo agli ideali, esplorarli e renderli universalmente riconoscibili e attratti l'uno verso l'altro come un Paese delle Meraviglie, sempre virale, è cosa da visionari, da dannati, o da graziati. Mi accolse un albero cornupio con appesi dei frutti che accedevano come un prisma di splendori. Chiusi gli occhi per non vedere. Solo l'orecchio ho aperto per inseguire la folgore nell'ombra dei colori. Ho spalancato nuovamente gli occhi. Uno strano tremore più vicino al tremolio di un cuore piccolo che pulsa mi prese tutte le giunture. E a guisa di ornamento come è in uso al gioco, per vincere senza il fragore dell'armistizio, mi sono trovata le mani illuminati con l'odore fatto di fortezza buona per il Cielo. Ho sudato ogni stilla di luna, protendendosi dal l'insidia del miraggio frullato nell'Oceano di latte. Poco ho appreso dal mondo degli umani, ma nella Bellezza trovai la casa. Felicità fatta di Quiete. Unica che non divora in quel l'età dove anche una stilla di dolore uccide. Qualche nube navigava, lenta, senza far male. Ma era acqua fresca a ristorare la terra per troppa siccità. Facendosi fioritura come a primavera il pesco..
Mirka
"Flauto Magico " ( K. 620 - W. A. Mozart)
Interessante. La bellezza ti solleva da terra. Ma in modo naturale e senza preavviso. E ti domandi come sia potuto accadere un simile prodigio che ti ha tolto il respiro. Proprio come si fa per la luna quando la si guarda nella sua immobilità. Ma se la sua conquista è quella della Quiete, unita a lei vive l'ombra della inquietudine, perchè insieme si è conquistato anche il profondo senso della responsabilità verso di lei.Mai accondiscendente,mai tollerante,mai contenta,mai acquietante,sempre intrasigente mentre ti sorride con bontà.Ma se il dono deve restare anche noi dobbiamo continuare ad esserne degni. Geniale l'aver messo questo Mozart. F.
RispondiEliminaSi F. "ti solleva da terra. Ma quante fatiche e quante prove! Quante sconfitte coraggiosamente sopportate e vittorie non valorizzate per essere degni d'aver varcato quella soglia in nome di quella Bellezza appena sfiorata.
EliminaMirka
Mettendo il Flauto Magico,hai raddoppiato l'estasi che si prova davanti a ogni cosa bella,ai voli d'immaginazione creativa,davanti all'innocenza di un bambino. La bellezza,in tutte le sue forme espressive,come la musica,resterà sempre il più alto e profondo modo di comunicare all'uomo ciò che di buono e giusto sente di possedere e che,troppo spesso ignora,volutamente o per qualche forma di pigrizia .E' bello inviarti anche un'abbraccio. Salvatore
RispondiEliminaGrazie SALVATORE. Poter trovare il coraggio di guardare in faccia la realtà e poi riprendersi gli occhi innocenti di un bimbo è RInascere alla vita dopo ogni prova,"trascendendola" ammantati solo da un velo di tristezza. Miracolo di compimento da chiedere al Cielo incuranti d'ogni altro sospeso.Fortunato si, chi usò l'orecchio della musica per sentire ,farne dono agli altri consapevoli di un lascito buono per tutti. Mirka
EliminaLa bellezza regala sempre festa,libertà,luce,del nuovo che mette addosso la voglia di non fermarsi mai. Proprio com'è avvenuto leggendo questo post,ascoltando e riascoltando questa musica sublime. Un grande e affettuoso abbraccio. Sergio
RispondiEliminaMa che bello questo tuo pensiero SERGIO per aver associato la bellezza a una festa. Forse l'unica consolazione a tante altre brutture e povertà dell'uomo quando la nega o le passa accanto magari anche schernendola. Mirka
EliminaLa Bellezza porta a Dio,perchè ci ricorda che solo in lui stà la perfezione,nelle proporzioni d'ogni forma,nella dolcezza dei colori,al loro nascere come al loro sfiorire. E la malinconia che si prova non è che la chiara nostalgia dell'irraggiungibile,essendo noi contraddittori e imperfetti. Stupendi quei volti del video. Rivelatori che per la Bellezza non esiste nè età,nè tempo. Baci baci baci.L.S.
RispondiElimina...e i Suoi Progetti vanno al di là dell'umana comprensione L. e sempre sarà così. Ma perchè preoccuparsi se NON si può capire tutto del mistero che siamo e degli altri misteri che ci girano attorno? Siamo Pensiamo. Facciamo. Poi...lasciamo che la nebbia benefica copra tutto e ci avvolga in oblio e ricordo. . A nche per te un tris di baci,Mirka
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