Calda come un sole che raccolse tutti i colori, fu quella "copertina" che riuscì ad arrivare nel più riposto degli angoli del cuore passando dagli occhi della mente nel suo amorevole e paziente lavorare, dopo un batticuore prolungato, l'ostinazione a ricordarla, la pace infine del sonno che congiunge disconoscendo ogni distanza, mentre si acquieta l' anima in preghiera appena sussurrata. Il polso abbandonato alla sentenza nel l'Arcano immutabile. Come un doppio che diventa Uno.
Mirka
"An die Geliebte" (Lieder -H.Wolf)
Una bellissima lirica d'amore,amica. Di contenuto concettuale,pregna d'emozione e di religiosità. Ti ringrazio col cuore fatto dolce dolce. L.S..
RispondiEliminaConcettuale come la storia di Alice vista con gli occhi di un matematico coniglio, Grazia?... Troppo generosa per questo immeritato apprezzamento anche se mi lusinga e nel cuore custodisco mentre ti lascio un'abbraccio. Mirka
EliminaScaldò la copertina tutti i desideri raffreddati e li fece canto per la donna-bimba. Bacione.Maria R.
RispondiEliminaQualche volta fu proprio così MARY dai riccioli neri. A proposito,li hai ancora quei boccoli da invidia?...Mirka
EliminaMagari quella copertina fu fatta da mani amorose che "inconsciamente" presagivano che un giorno qualcuno avrebbe scritto un post così fine. Complimenti vivissimi.Enrico S.
RispondiEliminaForse è stato così,caro ENRICO che ringrazio a mia volta e saluto.Mirka
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