ALL'AMICO LUCIO MAGRI PERCHE' IL "SOLE" L'ACCOMPAGNI OVUNQUE
"Nell'esperienza che si fa di un altro mutano sia il nostro sapere che il suo oggetto" (Hans-Georg Gadamer)
"Fischia il vento" (Canti Della Resistenza)
"Ave Maria" (F.Schubert)
Non volevo crederci. Eppure non mi sorpresi più di tanto. Un poco ti conoscevo e amici siamo stati da subito per raffinata fiducia, e per gli stessi ideali, i i miei forse un poco più utopistici cosa che, anche a G. A, lo spadaccino della penna sorridendo, ce li prendeva lievemente in giro. Ora sei in viaggio verso i tanti che ti hanno preceduto. Li troverai tutti. Oh se li troverai! E sarà euforia accompagnata da abbracci "fraterni" senza alcuna incertezza di darli a un amico sincero e fuori da ogni suo "doppio". E sarà con gioia che potrai riprendere il "tuo" firmamento svincolato da ogni catena con l'audacia che ti fu sempre compagna. T'auguro che non ti manchi " un bel sole (siamo in prossimità dell'inverno e a noi invece mancherà di sicuro).Quel sole che trasse dalle tue radici linfa, nutrimento, splendore senza mai re cederlo ai compromessi delle nuvole che per quanto si spiazzassero alla svelta a quel sole un poco di disturbo lo recavano sempre. E ora vai... magari sul fischietto il tuo motto "sempre qui e altrove" mettendoci la forza di tutti i tuoi sani polmoni mentre incitavi all'idealismo, al pensieroso dell'azione per diventare concreta forma d'esperienza utilizzata a buon fine.
Ti abbraccio e...malgradotuttoeciononostante sempre un Evviva. Mirka
Il tuo post mi piace più del mio. C'è più vita e più retorico idealismo. Non sto scherzando, non scherzo mai con la morte. Non ci sono mai riuscito, e non scherzo mai quando scrivo. E' il mio più grande difetto. Lui andandosene così ci ha sconfitto tutti.
RispondiEliminaENZO,
RispondiEliminacaro,ho letto il tuo post al quale mi sono riservato il commento per un momento meno frettoloso.(Qualche intervento a sorpresa su uno spettacolo,lezioni,il mio libro da curare).A riguardo poi di come mi presenti,questo trova conferma di realtà in quell'essere semplicemente coerente a me stessa,naturalmente e senza nessuna fatica.Sarò certamente un pò retrò,ma "viva" di un tutto anche se appena un pò modificato.Anche per Lucio è stato così.Coerente nella "scelta" di tutta una vita.Mirka
Come Majakovskij , Pavese e il filosofo francese Edgar Morin, Magri ha scelto l’unica strada che riteneva possibile e l’ha percorsa fino alla fine con l'assoluta coerenza di sempre,"sempre qui e altrove" verso quel punto estremo dove l'alfa e l'omega inevitabilmente coincidono, in compagnia di Schubert........Ti abbraccio,grande Ebe.
RispondiEliminaMARIA,
RispondiEliminaaltro non so dirti che la mia commozione "rappresa" in un canto impossibilitato a uscire.Lui capirà ma anche tu.Ti abbraccio col sentimento del cuore,Mirka
Bellissimo il post (Ed io pensavo che nell'al di là non si continuasse nella stessa vita dell'al di quà. E che ci si annoiasse. Non ci badare. E' una delle mie solite battute). A me il Tuo attuale blog mi sembra più esteticamente valido di quello precedente. Complimenti. Ciao. Bluewind.
RispondiEliminaBLUEWIND
RispondiEliminaciao.Work in progress e speriamo che me la cavi.
Grazie per esserti messo fra gli amici.Un saluto,Mirka
Te la sei già cavata (come sempre). Ciao. BW
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