fiume

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fiume della vita

mercoledì 22 febbraio 2012

LA FESTA DELLA TERRA NELLA GEMMA DEL FIOR DI PESCO E .LA MALA SANITA'


..Poi tutto si trasformò in festa di materia dentro al suo mistero universale.


L'aria con già il sentore della primavera invoglia a camminare leggeri di scarpa come di tracolla.Non mi curo neppure del cancello di casa lasciato aperto.Tranquillamente comincio la mia camminata aumentando via via il ritmo e quasi giocando con lui.Però guardo anche a terra che, qualche buca fresca scavata dall'acqua dei recenti giorni passati può crearmi degli ulteriori fastidi.E io non voglio assolutamente rovinare quella spinta che m'ha fatto uscire con piacere e leggera di tutto.Non penso.La mia testa è vuota.Mi guardo attorno, do il buon giorno a chi incontro,lascio una battuta che scivola in fretta a chi è in vena di allungare una parola in più del buon giorno.Sorrido a qualche improvviso molesto pensiero che velocemente scaccio.Non ci sono profumi avvertibili,a eppure se ne percepisce la presenza.Passo davanti a una casa.Bella.Un muro la recinta,ma s'intravedono dei rami d'albero che presto saranno coperti di foglie e forse anche di frutti.Ne ammiro la struttura solida ed elegante insieme,complimentandomi dentro di me con l'architetto che l'ha progettata.Mi fermo per ammirarla, quando, improvvisa e come sorta da un angolo solo accantonata per l'insopportabilità di un dolore reso sterile per la mia impotenza a fare,s'impenna la visione della mia Roma bombardata da altri colpi di cannone.Qualcosa comincia a muoversi dal centro e poi al  basso di me."Piazza pulita", la trasmissione andata in onda su TV7  ha mostrato una realtà disastrata e fortemente drammatica del "pronto soccorso"di due dei più importanti ospedali romani (S.Camillo e Umberto 1).Il S.Camillo a due passi da dove abitavo io quando ancora era la terra che mi aveva scelto e che anch'io avevo scelto con naturalezza per elezione e cuore .Una terribile realtà che può colpire ognuno di noi.Un brivido gelato mi attraversa tutta.Quanti ospedali chiusi e tagli di posti letto hanno già cinicamente operato sul Lazio (24 ospedali e 2800 posti letto) così la stampa ha denunciato e che,chi di dovere (Renata Polverini) ha volutamente  ignorato per avvantaggiare le cliniche private e cattoliche che si moltiplicano  non solo per numero ma anche per prestazioni gonfiate a dismisura,abuso di  ricette, farmaci incontrollati e senza nessun tetto,prestazioni elevatissime anche in convenzione,mano libera per i giorni di degenza ovviamente "rimborsati"..E chi non può permettersi il lusso del privato che poi non è detto sia efficiente e capace che fa?...Deve agonizzare giorni e giorni in una barella nel corridoio del pronto soccorso dal momento che le cliniche private NON dispongono di un "pronto soccorso"  che,ben si sa che il malato,quando s'aggrava,lo mandano negli ospedali di pubblica amministrazione e già oltremodo superaffollati?....Tutta questa invasiva nefandezza sta distruggendo il nostro servizio sanitario di valore costituzionale, creando gravi "conflitti d'interesse" nel personale medico-paramedico e,tradendo la Nostra Costituzione che prevede tutt'altro (tutela della salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività,con cure gratuite per gli indigenti-art.32) La sanità pubblica è un servizio pubblico essenziale  (art 43).l'iniziativa privata non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno...alla dignità umana (art 41) E SE TOCCASSE A NOI?...Un moto di rabbia mi prende e vado a (s)battere contro qualcosa che mi graffia la faccia.Ho un ulteriore moto di stizza, faccio per togliermi quel ramo di albero uscito dal muro e che s'era incrociato con me ma...mi fermo di botto.Una gemma rosa si evidenzia ai miei occhi miopi.Con stupore m'incanto su di lei.Se morissi in quel preciso momento sarebbe festa in cielo.Ne ho la  certezza quasi assoluta.Poi anche quell'attimo passa.La "coscienza" mi RIporta alla festa della terra e...proseguo la mia camminata, augurandomi altri risvegli per il bene comune.Perchè il timore di una sconfitta per immobilismo o rassegnazione è più divorante di qualsiasi dubbio avvolto dalla nebbia del dubbio e lì lasciato
Mirka

"Andante" Dalla Sinfonia Concertante-W.A.Mozart)



La foto è mia .

38 commenti:

  1. Una gemma rosa ... un incanto della natura 'naturans', un segno che le stagioni scorrono sulle sventure umane, attimo noi che ci perdiamo ... non di rado nella crudezza oscura della miserabilità e della nefandezza .
    Eppure, Bianca @Mirka, qualcosa di buono e che abbia un senso rinascerà, come novella 'araba felice', se da queste ceneri fredde ciascuno/ciascuna di noi aiuterà quel che resta della brace a non spegnersi mai !
    @Bruno ...

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    1. Caro CAVALIEREERRANTE che ringrazio nel mentre affermo che,i miei occhi (S)batteranno sempre in gemma o brace sino all'ultimo tremolar di ciglia...fossero pure declinati al Viaggio della cecità.
      Un abbraccio alla Lucrezio anche lui sempre caro al mio cuore "...e vogliamo estinguere in cielo il sublime splendore del sole,con linguaggio mortale violando creature immortali".Mirka

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  2. Nec ullam rem gigni patitur nisi adiuta morte aliena ...
    Non c' è morte da cui non rinasca la vita, nè cecità in cui muoia uno sguardo, pur noi fragili e smarriti ...
    Ricambio l' abbraccio @Mirka ... insieme al grande, indimenticabile @Lucrezio ! :-)
    @Bruno ...

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    1. CAVALIEREERRANTE in groppa al destrierodi bianco flaviano vestito che,con Lucrezio l'abbraccio mai si sbagliò nè per tempo nè per luogo,alla memoria vita.Mirka

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  3. Andàr sul destrier bianco di @Flaviano
    non lo disdegnerei mia cara amica,
    ma cavalcàr io amai più da lontano
    e da @Marotta appresi un' arte antica !
    @Omero mi nutrì, crebbemi @Plato
    e quel divino dell' Attica un afflato
    lasciommi ... e la memoria la sostiene
    @Lucrezio che mi pulsa nelle vene ...
    Così, mi avventurai nel gran viaggio
    di cavalièr con veste e triste il tratto,
    ma se malinconia sferza l' impatto
    con quei Compagni riarmerò il coraggio !

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    1. O cavaliere CAVALIEREERRANTE che portavi a casa bitonzoli e armata,conosci dunque anche tu flaviano il Flaviano Santo?...Buono entrambi il ricordarlo che beatitudo di affresco sia.
      Che dire poi d'Omero il grande narrator delle vicende umane se non agganciarsi al conclusivo verso di Elpenore.amico?:"so che andando via da quaggiù,dalla casa di Ade,all'isola Eea,fermerai la nave ben costruita; là dunque,signore,ti chiederò di ricordarti di me". (Od XI)
      Ciao,Mirka

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    2. E ... ehmm ... nulla mi dici, @Mirka, a che affresco di beatitudine sia, di @Platone ( il più grande prosatore, al di là della sua grandezza di filosofo, dell' intero 'corpus' della letteratura greco-antica, per il quale @Cicerone, dopo averne tradotto quasi l' intera opera dal greco attico al latino classico, scrisse a futura memoria : "Semmai Giove volesse parlare la lingua degli umani, non c' è dubbio che parlerebbe la lingua di Platone!" ), e del misconosciuto oggi ( ma "grandissimo Narratore" e "grandissimo Uomo" ) @Giuseppe Marotta, la cui onestà ed integrità morale furono pari solo alla sua amara ironia ed al suo inarrivabile stile letterario ???

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    3. Constato che te ne intendi"molto" di web,oltrechè di antichi e grandi narratori,caro CAVALLOPAZZO che, donzella di campagna e non solo fa il dovuto mezzoinchino.Mirka

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  4. Interessante e originaleè la sua narrativa che,partendo sempre da un "particolare",anche banale come quello del camminare,arriva a formare un quadro completo di cornice che,induce a soffermarsi incantati come ad opera d'arte che fa discutere si ma che si vorrebbe rubare o portare nella propria casa.
    La "malasanità" sta diventando una gabbia solo per i "reali" bisognosi,incapaci,purtroppo di creare delle strategie che permetta loro d'uscirne indenni.Bellissimo post,signora Mirka.Grazie.Giorgio S.

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    1. La realtà è spesso contenuta dentro a tre parole,Commedia-Dramma-Ridicolo.Un "particolare" può forse far da ponte di misura,ridonando l'ordine preso dentro al caos,caro GIORGIO S.che ringrazio per l' attenzione e cortesia.Mirka

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  5. Noi sentiamo d'essere sommersi da grosse bugie che si fanno passare per vere e ne offendono l'intelligenza e la dignità,ben consapevoli che,gli "intoccabili", impunemente ridono (alle nostre spalle), delle "loro" nefandezze,dopo avere steso la rete dalla quale trarre profitto da ogni risorsa umana e sfruttarla, gonfiando il "loro" potere coi "trucchi" continui, violando ogni diritto di volontà popolare e,reprimendone ogni giusta rivolta.Bel post! Fabrizio D'Avossa

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    1. E'l'ebbrezza della vita a reggere l'asprezza e il duro (indigesto) degli umani affanni,caro FABRIZIO e,dopo...venga pur la quiete,ma venga LA' dalla sorgente da cui partimmo certi di vincere anche alzandoci su ceneri fumanti.Difficile ma...
      Ciao, Vigila sull'eccesso di lambrusco e cappeletti ma fagli onore.Mirka

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  6. Un gran bel post,che sfida a non dormire oppure a diventare sonnambuli.Brava! Grazia

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    1. Sempre "scelte" cara Grazia e...che Dio ce la mandi, qualche volta,anche meno peggio.
      Ciao,Mirka

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  7. La vita che si rinnova nella gemma del fiordipesco,la malasanità che la uccide.Brava ghepardina! T.V.B.Carlotta

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    1. Vita-Morte e..."fiat lux" primogenita figlia del cielo.
      Te vojo ben gazzella de immagine bbona.Gheparaiiina

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  8. È un bel modo di raccontare in diretta quei pensieri che ci assillano, e sono gravi, veri, dolorosi, in una presa di coscienza che si allarga quotidianamente a dismisura vedendo come tentano di schiacciarci a proprio ignobile interesse. La realtà sono quelle persone buttate lì in attesa di un posto letto. Complimenti per come usciamo dalla crisi sulle spalle degli innocenti. Ma poi sbattiamo contro una gemma gonfia di vita ed osiamo sperare.

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  9. Non ho capito bene e fino in fondo il senso che hai voluto dare col tuo commento,DomenicaLuiso ma...va bene così.
    Nel mi "chiaro" contrasto io ci vivo bene e,come avrebbe detto l'Omero mio che sempre le sue fusa fa sotto il ciliegio del giardino della casa mia e l'Altro che ha la vita eternizzata:"Più in là lungo l'estremo filava aiole ordinate d'ogni ortaggio verdeggiano tutto l'anno ridenti".
    Ciao carissima,Mirka

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  10. Malasanità, ahimè. Gemma turgida, evviva! Sempre in bilico.

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    1. NOI..."SIAMO I RIBELLI DELLA MONTAGNA" CHE, ALLA "MALASANITA'" PREFERISCONO IL FIORIR DELLA GEMMA,cara PAOLA,che saluto e che forse guarisco (con la gemma sbattuta).Mirka

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  11. Grande non solo per "storica" memoria!
    Quante menzogne camuffate da carote e bastone!
    Quante falsità per coprire "tornaconti" personali e interessi privati legati uno all'altro!
    Quante strategie per occultarne i "trucchi" e depistare l'opinione pubblica dal vero obiettivo!
    E intanto si continua a morire per malasanità,col Paese che s'impoverisce per i debiti "fatti da altri" e per colpa di responsabilità pregresse che rimpallano sulla testa degli onesti lavoratori,i pensionati,i pubblici servizi,i precari,cresciuti su un sistema corrotto,truffaldino,ingiusto e crudelmente disumano,di cui complici i "servi" mediatici che assecondano e imboniscono con censure,programmi di TV criptati,verità manipolate con bugie,la rabbia impotente del popolo che è costretta a piegarsi e,qualche volta anche a optare per la morte anzichè continuare a fingere una vita che vita non è.
    Eppure,c'è qualcuno come TE,capace di saper cogliere la vita in una "gemma" appena fiorita e lì trovarvi le "ragioni del bene"! E questo commuove.Ciao.Fatti viva.Se vuoi.Sai come.F.B.

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    1. CARO F.B.
      che ringrazio e,che da "storica" sempre convinta dice: "Riprendiamoci la vita prima di morir per schiavitù o d'ammutolita tediosa inedia .Mirka

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  12. E' un post molto importante,Mirka.Tu che appartiene a tutto ciò che emoziona,gli "altri" rappresentanti di freddi calcoli per far straripare le loro cassaforti.Ti abbraccio.M.Berni

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    1. A NOI,cara MONICA fortuna e gioia per ogni scanzonato volo pieno solo d'emozione e "quel tanto"d'argent che gli serve per ricaricarsi le alucce senza metter in gabbia l'uccello (cassaforte).Bacio,Mirka

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  13. Molto dello sfacelo di oggi e,quindi anche della sanità è dovuto a una assoluta mancanza di moralità che calpesta la nostra Costituzione a cominciare dal governo e seguito a ruota dai partiti (tutti) indiscriminatamente.Se funzionasse la coscienza,unita alla capacità teorica,politica,operativa e un pò di poesia,si affronterebbe meglio ogni durezza del vivere.Bellissimo post.Grazie.Luigi Santucci

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    1. Son d'accordo LUIGI,augurandomi che ognuno trovi o ritrovi se stesso varcando il meridiano zero e poi inventandosi la propria vita abbracciato alla natura.Lei parla di poesia ,scuote,rinfresca,illumina,dice senza mai tradire coi suoi colori e del loro incessante mutare.
      Ciao,Mirka

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  14. Cara Mirka, l'accostamento di uno dei più bei tempi lenti dei concerti di Mozart con lo stridore di una sanità degenerata e sempre meno attenta al titolo costituzionale che dovrebbe guidarla, fa male.....

    E la vista della casa, del giardino, invece di mitigare, mi riporta al MIO giardino, alla MIA casa che ora non è più, e a quanto poco la primavera lo stia rivestendo oggi, per l'incuria del nuovo proprietario.

    Rimane Mozart, e non è poco :)

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    1. Può anche succedere,caro MARZIO che,la stalla,in questo verso la "tua" casa si lasci all'incuria.Poi i cavalli...e tu ti perso e smarrito con a conforto Mozart.Ma basta^...Forse sarebbe più opportuno rifugiarsi in Schonberg,lì c'è l'urlo allo spazio che l'ospita pur nella sua temporalità,ma mai rassegnato a sottomettersi all'illusoria e insignificante originalità che tanto ad un mito astratto somiglia.Mirka

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  15. Che bello capire che non sei cambiata,Mirka.Giorni fa in rete, ho visto il Trovatore.La "zingara" era bravissima e bellissima.Una sola cosa non andava.Troppo giovane per fare la madre di Manrico anche se truccata bene.Ti pensiamo.Oggi ti sentiamo addirittura vicina,dal momento che siamo nella tua terra (?) per dare omaggio ad altri "grandi" anche se diversamente da te.Un bacione.Beatrice Lussurgiu.

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    1. BEATRICE,ecchè,tu mi continui a far scherzi da preti,mannaggia a tte! Ma GRAZIE,però, di tutto cuore e...d'una zingara è costume,muover senza diseeegno.il passo vagabondooo,ed è sua terra il Ciel,sua Patria il mondo...Bacio,Mirka

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  16. Strategie calcolate per mettere in panne la povera gente e spremerla,poi coi i loro soldi "rubati" metterli in armi per fare le guerre.Interessante quell'aver postato quella tristissima musica di Mozart-Ti abbraccio.Maria

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    1. Già! E come si dà da fare la politica dei media, dei canali ufficiali e no, (TV-radio) informativi e dei Partiti, a venire in soccorso ai truffatori consolidati da un sistema creato da loro e decisi a non mollarlo.E quell'Andante di Mozart,MARIA,altro non è, che rassegnata infinita tristezza per un'ineluttabile che si sente nel profondo dove tutto nasce e cresce,ma che,forse si poteva,(DOVEVA) farequalcosa per evitarne il peggio di questa catastrofe epocale che tutti c'investe.Mirka

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  17. Si avrà pure un progetto e,sicuramente "non pulito" se si stanno favorendo le "privatizzazioni" anche nel campo della sanità,non credi? Possibile che gli italiani,il popolo,non si faccia domande,non si chieda perchè? Certo i media non aiutano a capire,anzi si danno un gran daffare per depistare e confondere,come dicasi per la classe politica che,per "tradizione" avrebbe dovuto far da guida,formare e incitare chi gli ha delegato la fiducia per essere difesi dai potenti truffatori- imbroglioni-corrotti,che fa se non adattarsi vergognosamente alla condizione di serva,prestando la "facciata democratica",accordandosi dietro le quinte? Vigiliamo,mobilitiamoci,rivendichiamo un coraggio dormiente o che,è stato anche lui delegato ai conigli. Bellissimo questo post che di prepotenza irrompe a sfidare.Enrico G.

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    1. Perchè non ci si chiede,ENRICO?...Forse perchè non ci sono ancora le ferite alle ossa,troppo abili i media ad imbonire o ad "omettere" per tener buoni i "legittimi" pronunciamenti popolari (referendum-elezioni ecc.oppure si è talmente rassegnati,frustrati e impotenti da sentire che,anche le "truffe" UE.rapine del debito (patrimonio pubblico),-impunità,gli sfregi (continui) alla Costituzioni nostre ed Europee siano fatti non nostri,ma da guardare come deleganti a fiduciari che ben sappiamo essere indegni.
      Il fiordipesco irromperà sempre là dove più si dorme ma che, solo i "dolorosi" tripudi dei vivi nè colgono l'immutata bellezza dentro la vitae-brevis.Mirka

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  18. Un post che dovrebbe essere distribuito anche nelle scuole.
    Per la "malasanità" sono d'accordo con te e,anch'io mi domando perchè si continui a fare piagnistei senza pensare "seriamente" a mobilitarsi ognuno per sè e insieme agli altri.Il momento è "seriamente" pericoloso,ovviamente per i più,indifesi e sbandati perchè senza un reale punto di riferimento attendibile, serio, capace, coraggioso.Mi commuove questo tuo cammino coerente a una fede che ben conosco con il tuo mettere poesia a una realtà (squallida e malata alle radici) che ci sta uccidendo piano piano e senza neppure avere coscienza di quanto sia importante la responsabilità di ciascuno.N.Samale

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    1. Troppo generoso quanto un poco mbarazzante per me il tuo elogio se non fosse per l'emozione vera che ne sento,NICOLA caro,col quale concordo del pericolo come di mina pronta a scoppiare ben messe e architettate da queste "finta" concorrenza politica (destra-sinistra) che legittimano l'effetto placebo di una cura che,nella realtà devasta anzichè curare.
      Eh si,che OGNUNO dovrebbe fare la sua e sentirsi responsabile di fare o non fare.Mirka

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  19. E mentre c'è qualcuno a cui non importerebbe morire felice per avere visto il miracolo della natura nel primo germoglio,(gemma di pesco),altri si danno da fare per accrescere la disperazione,l'ingiustizia,con la cinica arroganza dell'esatto contrario di quanto i poteri dominanti vogliano dar loro significato.Stiamo all'erta che il terreno per pericolosi atti d'abuso e violazioni è pronto.Bel post.Brava! Luciano V.

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    1. Solo riappropriandosi del CORAGGIO si può armare di autentico sdegno,la coscienza,con l'obbligo di renderla attiva nell'unanime lotta e poi anche morire con negli occhi il fiorir del pesco,caro LUCIANO che abbraccio con l'affetto di sempre.Mirka

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