"E' una cosa che mi spaventa sempre. Ogni volta che faccio qualche cambiamento mi preoccupa l'idea che la gente possa essere disorientata. E a volte vorrei ritardare le cose proprio per questa ragione. Ma alla fine mi accorgo che non posso fare altro che proseguire per la mia strada". (Trane)
Mi hai detto:
"ho preso una casetta
una casetta sopra al lago"
ho scartato l'offesa del cancello chiuso
mi son presa i faggi e tutto il lago.
M.
"Arte della fuga" (Bach)
Un magnifico contrasto,carissima,quello di riparare un'offesa recata dall'uomo,regalandosi tutta la natura e la musica più sublime.Ti abbraccio.Luciano
RispondiEliminaSi gira l'angolo e si trova la faggeta,il lago,Bach.Proprio bello.Grazia
RispondiEliminaCARISSIMI TUTTI,GRAZIE PER LA CORTESE ATTENZIONE.
RispondiEliminaPer BACH vale sempre la pena di soffermarsi.Lui darà sempre il senso dell'infinito,dell'armonia,di quel Vuoto Mentale di cui l'uomo del "rumore" abbisogna.Su un post di "libere parole"...non so.
Baci,Mirka
Mi domando,e non senza un vero interesse,perchè tu abbia messo Bach.Questo Bach così complesso nel suo gioco contrappuntistico fra soggetti e controsoggetti che,portano netto,il segno di un'"accettazione" per affidarsi con lucidità, a una evoluzione che creerà armonia,secondo la disciplina delle leggi cosmiche,intessute col filo dell'infinita pazienza...G.@ P.
RispondiEliminaFelice di tutto,G.e,grazie per l'acuta osservazione su Bach,principio infatti d'unità "verticale" dopo molteplici e complessi volteggiamenti su diversi piani inclinati.Mirka
EliminaSiamo un palcoscenico cosmico e le verità hanno mille strade da percorrere prima di farsi conoscere.Ti abbraccio.A.
RispondiEliminaForse un cielo stellato potrebbe darcene risposta,caro A. o perlomeno potremmo partire da lì.Tutto si mescola e con indifferenza si trasforma e,al di là d'ogni nostro volere resta sempre se stesso guidato da leggi che sapientemente dirigono al suo centro rappresentato appunto da un cerchio che NON acceca.Mirka
Eliminail cancello chiuso, inutile baluardo dall'armonia del tutto
RispondiEliminaOh si,MASSIMO,inutile e persino stupido,direi, in quanto ritarda quel processo evolutivo a cui tutti dovremmo guardare.
EliminaMirka
Il cancello chiuso lo si deve lasciare solo per i ladri e i briganti ma soprattutto per chi è vuoto d'amore, come lei invece ne è piena per tutto ciò che con generosità dona e senza neppure attendersi un grazie.Commosso lo faccio io. Grazie!Giorgio S.
RispondiEliminaGrazie infinite GIORGIO,ho davanti a me un cielo che continuamente sta cambiando e che mi distrae dal dare ,forse,una risposta più pertinente.Basterà mentre mi scuso e ringrazio a mia volta?...Mirka
EliminaMa il lago non è tuo, amica cara,
RispondiEliminanè i faggi inargentati in successione ...
perchè lo sai, che quella tua visione
è già con noi e il nostro cuòr l' impara ! :-)
Che importa poi se quel cancello è chiuso,
se sul sentiero cresce ormai l' ortica ?!? :-(
Dell' anima il cancello è sempre in uso,
là dell' amore è la stagiòn antica !
@Cavaliereerrante ....
:-)
http://youtu.be/xyLeskm4s5Q
E che volemo fa,caro CAVALIEREERRANTE? ai cancelli chiusi se deve in qualche modo reagì,con l'immaginazione dei faggi e poi anco col lago,con una verità (unica) sognata e anche immaginata nel mentre la realtà ce dice che a lu munno ce stan proprio ma proprio tutte le facce a cencello chiuso ma con gli occhi tristi da bambino dispettoso e forse anche un pò scemo.Salutiamo,Mirka
RispondiEliminaAhò ... ma "civis romana es" ?!?
RispondiEliminaOrtre che sogggnijatrice ... e strabbbrava musicologa nonchè musicista, in agggijunta ar fatto che sei puro 'n bbravo dotttore, mo me vijeni a ddi' che Roma te generavit accepivitque inter sua materna brachia ?!?
A Bbbijà .... ehm .... a @Mì ... sei 'na forza !!! :-)
Quanto a le faccije da 'mpuniti de li bbambini dispettosi che vanno rompenno li zibbidei davanti a li cancelli chijusi .... che ce voi fa' ?!?
Come dice la sora @Peppa, la madre de li bbambini scemi è sempre incinta !!!
Mirabilia renovatia CAVALIEREERRANTE de romae scholae,Dominus apparuit e a me dixit "libberàmo sta fija da le pene dando a Cesare quel che è de Cesare e ai bbambini dispettosi na patacca grossa ma di quelle grosse assaie,anche se me sa che fecero a patti che,il fratello nimmico der fratello,chiavò a doppia mandata lo cancello che già chiuso era e il lago tutto quanto pe' l'antro che se ne fregò e a dormire se ne andò.
EliminaAve,Mirka
C'è da ridere,c'è da piangere,c'è una lezione da incorniciare.Per codino l'ultimo commento del cavaliereerrante che ha chiuso in bellezza tutta romana verace,o per dir meglio alla Belli doc.Complimenti.Luigi Santucci
RispondiEliminaSto "cavaliereerrante" LUIGI, me sa che la sa lunga più ancor dei monaci o dei santi e meno male che come codavaccinara me lusinga de provarce a mangiarla proprio tutta.
EliminaFacemoce allora na risata schietta,un grazie de core a te e...buonanotte a tutti i bbravi suonatori. Mirka
Ohe ... ommini et foeminae de pauca fide ! E che avite a credere ?!?
RispondiEliminaFatti non fumus solum pe lo piagnere et lo sofferire ! Imperocchè Colue che avette a facere nos, e intenno dicere lo signore @Dommeneddeo nostro, che omnes ce guata da lo alto de li coeli, volette che accanto a le lacrimae avessimo puro lo ridere ...
Chè lo magno amore che tutti avette a circum-darece pe la volontade de @Dommeneddeo, volse che, pe lo vivere in pace co lo munno, nos averessimo a dacere no culpo alla bocte e no culpo a lo cerchione ! Chesseppoi, apud lo fiasco de lo vino ( rosso ), avessimo a magnacere na cauda 'a lo vaccinaro' come se appresta a le bectole de lo monte de li cocci, sibbene che ego preferisca assae de lo ppiù no bello piacto de 'penne a la rabbiata', facìte puro frates ... ego ve farò cumpagnia co lo bicchiere de vino ( rosso ) a la manu e a lo gargarozzo ! :-)
@Cabballereerrans ....
Ps.
Caro @Giggetto che gradisci er @Belli
er poeta de Roma nemico de l' orpelli,
ch' alla plebbe romana er monumento
cor bbronzo je 'nnarzò der sentimento,
quanno se stima tutta la bbellezza
de la vita sincera e l' oro fino,
lassamola pe' l' antri la monnezza
mentre pe' noi ... gustamoce 'sto vino !
Qqui sora @Mirka cj ospita cor còre
annasconnenno quarche sofferenza,
l' affetto suo, ridijamoijelo senza
quarche tristezza, magara con amore !!!
ABEMUS PAPAM BRUNO,
RispondiEliminavetusta fui,sed nunc novo itineranteCAVALIERE vocabor eruta ruderibus,culmen ad astra fero.
Cos'altro poter aggiungere degno per si tanto onore acclamato "qui",se non con qualche verso preso dal profondo cielo d'Ungaretti,limpido quand'anche lo sommerga il grigio?
Ora che scorre notte già straziata, ora che già sconvolta scorre notte,e quanto uomo può patire imparo Ora,ora,mentre schiavo il mondo d'abissale pena soffoca ora che insopportabile il tormento si sfrena tra i fratelli in ira a morte ora che osano dire le mie blasfeme labbra "Cristo,penoso palpito,perchè la Tua bontà s'è tanto allontanata?"
Baciamo l'anello,Mirka
Ammene ! :-)))
RispondiEliminaEccheè ! E' vienuto Sanpietro cor bastone?... L'infarinata Mirka
RispondiEliminaSono Luigi Santucci chiamato Giggetto dal simpatico messer Cavaliereerrante.Resto basito e col cuore lo ringrazio.Altro non saprei dire ne fare.
RispondiEliminaGrazie anche alla cara Mirka per questa bellissima opportunità di scambi.Luigi
@Bianca ... ehm ... @Sanpietro cor bastone ?!?
RispondiEliminaNaaaaaaa ... macchette @Sanpietro ...
Colue al quale ho fregato l' identità ( ahi ... quanti anatemi averette a mannamme, si lo venesse a sàpere ... lui che è lo meo agnolo custode che me mantene lontano da le malofoeminae e da lo peccato carnale ... ), est : @San Pietrino da Fracasse, un eremita dell' alto Medioevo, un sant' uomo che, soprattutto a Roma, viene 'calpestato' ogni giorno da tutti .... quelli che camminano su di lui ! :-(
Ma, per riprendere il filo del discorso, sono io che ringrazio te, caro @Luigi, mentre ringrazio, e per la pazienza e per l' ospitalità ( dolcissima ... ), la nostra sensibilissima e multiforme @Biancomirka ...
Abbiamo, ciascuno/ciascuna di noi, non pochi motivi per soffrire nella nostra vita ( ma non più di chi ci abbia, nei secoli, preceduto, giacchè 'nihil novi sub sole' ), che se troviamo talvolta qualche motivo per scherzare e sorridere, lo dobbiamo afferrare al volo e distendere l' anima almeno per un istante !
Ed il @Belli, una Persona triste e malinconica, fu Maestro in questo virare di sentimenti, con i suoi straordinari sonetti in cui volle, non usare il 'romanesco' parlato dalla borghesia ( fra cui ... lui stesso ) o dall' aristocrazia, bensì il vernacolo, e cioè il modo di parlare della gente miserabile della suburra romana ottocentesca, @Persone tutte ( vagabondi, paini, osti, mignotte, fratacchioni, vecchi vogliosi, giovani popolane co' lo scrocchio, mammane, spasimanti, pivetti, commari ... etc. etc. ) che sarebbero state "per sempre" cancellate dalla Storia, se quel prodigioso Poeta non ce le avesse consegnate 'integre' con la loro stessa voce !
Dunque ... non ci faremo mancare, @Mirkobianca permettendocelo, momenti in cui 'sdimenticare' le nostre malinconie per pascerci con quel cibo che 'solum' è nostro ... e guai a chi ce lo toccasse !!!
@Cavaliereerrante ....
Post Scriptum : cara @Mirka&Bianca, so che ami i classici ... Ebbene, lo scorso anno, per me e per i soli miei amici, tradussi dal greco antico del sublime @Platone, L' APOLOGIA DI SOCRATE : se leggi l' indirizzo della mia e-mail e ne volessi una copia, non hai che a domandarmela, e te la invierò subito con piacere ! :-)
Caro CAVALIEREERRANTE,me gusta assaie il tuo parlar civile quando t'aggarba,l'arguzia fine che centellina melanconie lievi come la nebbia quando sta per levarse o ad abbassarse.Me ricorda tanto mamma mia e persino er Belli col suo dissacrar i nascosti vizi dei nobbili,dei Re,sino ad arrivar alla tunica bianca -e porporina...veritiero sempre di realtà,sconosciute ai più,(si fa per dire) cruenti per superbia ed altro, infiochettate solo da parrucche smorte o da tarantola e fuor dal carnevale...E quanto fu gajardo e giusto nel lasciar pè scritto "pè me nun c'è ar monno antro de bono che girà pè le strade mascherate."
RispondiEliminaMa certo che mi farà un'immenso piacere avere una copia di quel "classico" che da sempre adoro.Grazie grazie di cuore Cavalier de piedi,de auto a quattro ruote o su un bel cavallo che luccica de bianco.Mirka-Bianca
Forse alla casetta le s'è arrugginita la serratura del cancello,ma a te ha permesso di di creare armonia e bellezza.Ori
RispondiEliminap.s.spiritosissime le botte e risposte tra te e il cavaliereerrante.Mi avete reso il buon umore che da alcuni giorni mi mancava.Grazie allora a tutti e due.Orietta
Forse è così,dolcissima ORI che,per i predisposti al buono come te,tutto ha il suo verso positivo.Baci,Mirka
EliminaC'era una casa tanto piccina senza soffitta senza cucina ?... mise la coda e padrona divenne del lago,la fata bella che faceva tanti dispettucci ai faggi suoi amici.Un'abbraccione forte per te e che s'ichiodino tutti i cancelli.Andrea
RispondiEliminaGrazie de tutto core,ANDREA che abbraccio senza sforzo alcuno.
RispondiEliminaMirka