fiume

fiume
fiume della vita

domenica 12 agosto 2012

UNA DATA AFFINCHE' L'EMOZIONE RESTI UMIDA ANCHE NEL SECCO.

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Te ne sei andato d'estate ed eri nella 
 tua  primavera
rossa.
Declamò il verdetto la Impassibile Sfinge.

Osceno e ridicolo quel
pugno alzato
dalla terra al cielo.

Ovunque ti segua il mio bene

I sogni condivisi
 per un'utopistca società
 bella e rale
solo e in quanto convinti
di tanti-piccoli-continui-atti- etici e morali
singoli e uniti
festosi di speranza

ma...che...purtroppo...resteranno...

SOGNI

sparati al cielo ridente o piangente
questo mai lo sapremo
Forse.

Ti abbraccia e ti saluta l'amica e Compagna di un tempo che è rimasto
qui
integro e inviolabile quando decido di aprire
l'archivio della memoria
come altrettanto sciocco e inutile avvoltolarsi
in ogni filamento di cenere muta
per sempre.

Mirka

"Quartetto " ( 3 movimento-Shostakivich)







16 commenti:

  1. Ma povero beagle, si vuole solo togliere quel cavolo di bastone dalla schiena.... Altro che valzer! :)

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    1. La sorte di molti,MARZIO,non è forse come quella di quel cane?...Dominatori-soccombenti,padrone-schiavo.
      Altro si che valzer si! Ma un macabro valzer dove la morte e non la vita volteggia e gira.
      Mirka

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  2. Cenere muta ... in ogni filamento ?!?
    Fors' è così, che va la vita nostra,
    oggi ridiàm felici sulla giostra ...
    ma questa sorte nostra è già nel vento
    :-(
    Eppùr, cara mia amica non è vano
    se polvere togliamo alla memoria
    e se chi amammo non è più lontano
    con lui si può riscrivere la storia
    :-)
    Valzer o tango, sotto immote stelle
    che risero con noi quand' eran rose,
    su la via nostra per giornate belle,
    se musica è ... ancor sono odorose !
    :-)
    Nati non fummo ... per esser immortali,
    e lo capimmo subito che tali
    esser non potevamo, eppur vivemmo
    e di dolòr o di gioia ci pascemmo ...
    :-)
    Il tempo poi voltò con la sua fretta
    le pagine del libro, ed altre in bianco
    da scriver ci lasciò e a dargli retta
    fu facile per noi, da soli o in branco !
    :-(
    Così, se del rimpianto giunge l' eco
    e lacrime per noi ora ch' è sera ...
    di quel passato dolce ognuno seco
    trarrà più viva ... la sua primavera ! :-)))
    @Cavaliereerrante ...

    Ps. Cara @Mirka ... ho letto dei tuoi saluti per me nel bel Blog di @Willy .... e mi sono commosso ! Anche per questo, ma massimamente per quel tuo mondo interiore, "bellissimo" ... ad onta di ogni miseria umana, ti saluto con tutto l' affetto che sento in me e ti auguro Serene Vacanze ....
    La vita e la morte, sono un' unica realtà ... in mezzo a cui fluttiamo, sempre stupiti delle inesprimibili bellezze dell' una, incerti su quelle dell' altra |

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    1. Caro CAVALIEREERRANTE,anch'io sono commossa per il tuo essere arrivato sino a "qui",anche se sollecitato dai miei saluti lasciati sul "bel blog di Willy".
      La morte e la vita ci appartengono nella misura in cui dispone la "sorte" e il desiderio di assolverne i garbugli onde camminare leggeri e spediti da tutto.
      Ma vano è il cercare d'ingannare l'una e l'altra con le forbite parole,l'alta filosofia o la seduzione di filamenti di fuoco restati fra quelle ceneri mute.Resta però in "piacere" della consapevolezza d'appartenere a una "specie" (forse anche dannata ma forse anche no) che non si vanta di nulla se non dello sforzo d'aver intuito che,il "viaggio" si doveva completare nella trasformazione di sè,liberi da ogni idea preconcetta o idealizzata,nel cui zainetto da portare in spalla vi sia restato solamente il "piacere" della fedeltà a se stessi nella conchiglia di un'umanità che tranquillamente si abbandona a mani che sicuramente ne avranno cura.E...C'EST TOUT.
      Serene vacanze anche a te,Bruno dagli occhi indefinibili come un mare buono.
      Mirka

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  3. Ma se la radiosa luce d' una volta
    …. tanto negli sguardi è tolta,
    se niente può far sì che si rinnovi
    all' erba il suo splendore,
    della sorte noi non ci dorrèm
    ma ognòr più saldo in petto
    godrèm di quel che resta .
    @William Wordsworth

    http://youtu.be/ZgO-lLG0F44

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  4. All'"erba il suo splendore" e che umida resti per sempre.
    Che,quando il colore ha la sua ricchezza,la forma ha la sua pienezza.
    In fondo,questa è la gioia.Vivere e andarsene portando con sè i colori."Con la luce al cielo,la purezza e la compattezza della terra".Così avrebbe detto Ruskin mentre con la mano,Mirka saluta un CAVALIERE

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  5. Malgrado tutto...NOI ne avremo memoria.Storica ,emozionale e come dovere d'impegno a continuarne il cammino.Ciao. Un abbraccio.V.P.

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    1. Si.V.NOI ne avremo la memoria del cammino.Ciao,Mirka

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  6. Quando si è molto giovani e pieni di grandi cose,non si mette in conto che gli "altri" possano essere diversi da noi.Col tempo si capisce che la realtà è variegata,multipla ma soprattutto ambigua.E,tardi si comprende che, anche i sogni più belli,alti e puri si strumentalizzano con freddissima impostura.A.

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    1. Quando si è molto giovani,A.come unica ricchezza hai la vita da tenere e generosamente da dare consapevoli del sacrilegio se e qualora.Poi...un pò tiripari,se appartieni a quella schiera di "puri" il cui dovere di mediazione con Cincinnati si è imposto a sopravvivenza per far vivere i sogni.Mirka

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  7. Grazie.Sicuramente non noi,ma altri ci proveranno a cominciare da qui.Enrico

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  8. Commuove questa tua freschezza non logorata dal tempo,lucidamente "svettante" su una realtà che lascia ben poco spazio per le utopie anche trattandosi di Shostakovich,di un giovane che forse anche consapevolmente si incamminava verso la "falce",sprezzante dei suoi anni regalati inutilmente.Sergio

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    1. E' vero SERGIO,per LUI fu inutilità offrire il petto a una società corrotta e corrutTrice ma...la SUA consapevole coerenza esigeva questo.Anche questo.
      Mirka

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  9. Non so...ma Shostakovich la dice lunga anche per una breve primavera.Ti abbraccio.Elsa

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  10. Anche Shostakovich ELSA fu impeto breve di fuoco primavera.Eppure...Ti abbraccio forte,Mirka

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