"Tutti i corpi si formano secondo leggi eterne,e la forma più strana conserva nel profondo il modello primigenio" (W.Goethe)
Ma dalla nebbia il richiamo al nido che ci nutrì.Noi ravvivati e ammutoliti nel grido senza voce.
Papavero m'apparisti
unico
ai bordi di una strada.
O ero io?...
Il rosso mi guidò
sotto il peso
del tuo stelo piegato
spaccate le vene
insorsero le prugne.
Mirka
"Daphnis e Cloé" ( Lever du jour-M.Ravel)
Lo so, quel fiore rosso di passione sei Tu.
RispondiEliminaCristiana
Grazie CRISTIANA.Sicuramente la passione fu vita per me con lucidità di lacrime scoperte e no.Un bacio,Mirka
EliminaNel sonno noi torniamo quello che siamo. Forse qualcosa ci ha turbato nel giorno e si è presentato nel sogno. In questo caso sotto forma di papavero "rosso",con lo stelo "piegato",ma che ha catturato la tua attenzione. La passione,l'erotismo,la vita nonostante ai "bordi della strada". Ti ho ascoltato ieri mentre cantavi. Affascinato anch'io da un'inspiegabile velatura che a volte si immetteva nella tua splendida voce. Ti abbraccio. Gianni
RispondiEliminaNel cercare e ritrovare il sonno noi cerchiamo quel grambo che ci accolse e nutrì sognando un futuro migliore di quello che probabilmente non fu ciò che lo fecondò,come la "velatura" che tu hai avvertito a tratti nel mio canto, non era che un presente rosso solitario.Grazie.Anch'io sono felice di ricambiarti l'abbraccio rosso papavero.Mirka
EliminaEri tu,bambina integra,intatta,luminosa,inconsapevolmente intensa di erotismo, "rossa" come la donna di sempre,quella di ora,per intenderci,ma con "lo stelo piegato" dal peso crudele della vita.
RispondiEliminaUn periodo difficile?... M. Lussurgiu
Dal momento che qualche anno,(tutti) si è vissuto senza risparmiarsi,a questo punto non resta che la "santità" caro M. che a cielo aperto ringrazio.Mirka
EliminaQuanta consapevolezza innocente e adulta ti ha inviato questo bellissimo sogno forte solo del suo rosso naturale e non mutante anche se nato in crepe di terra! Ti abbraccio forte. Maria
RispondiEliminaLe crepe della terra,MARIA, hanno solo accentuato il colore rosso papavero e,il sogno se riguardava me, me ne ha dato semplicità di certezza.Bacio,Mirka
EliminaUn papavero trovato sul bordo della strada. Unico certo nella forza del suo splendore trasparente. Un sogno bellissimo. Complimenti per le foto e la musica. Grazie. Enrico S.
RispondiEliminaSe lei ENRICO è convinto sia un bellissimo sogno,voglio e desidero pensarlo anch'io.Non può che farmi bene.Grazie a lei per la sua gentilezza sempre squisita.Mirka
EliminaQuesto è un sogno che tiene svegli,carissima. Parola di un amico,vecchio di fatto. Affettuosawente ti abbraccio. Av. R. S.
RispondiEliminaUn irriducibile biricchino il mio caro giovane AVVOCATONE.Bacio,Mirka
EliminaUn sogno molto erotico,una bella poesia,foto che parlano,musica che ipnotizza. Un abbraccio. Grazia
RispondiEliminaE allora,GRAZIA facciamoci una cuffietta con tanti papaveri rossi e sopra l'azzurro di un cielo che lavora sui prati.Abbraccio,Mirka
EliminaÈ un post bellissimo, le foto sono piene di vitalità, i versi una fionda che lancia la sua pietruzza, tocca e affonda, le musiche penetranti e struggenti, allargano l'anima. Qui si intravede un'anima appassionata e contemporaneamente lieve.
RispondiEliminaLusingata DOMENICA per questa tua attenzione alla "mia anima" così vicino alla realtà.Un abbraccio vestito di rosso e,ovviamente appassionato nella sua lievità.Mirka
EliminaiI sogni sono per me uno strumento importante di scrittura, perché è affascinante la concatenazione degli eventi che presentano, così come la sottrazione dei significati, che schiudono enigmi e interpretazioni.
RispondiEliminaLa tua poesia, corredata da immagini affascinanti, ha tocchi essenziali di mistero.
Mi piace in particolare quel seguire il rosso sotto il peso delo stelo.
Conoscevo una Bianca2007 quando avevo un altro blog, "maxdreamer".
Sei tu, per caso?
:-)
In effetti è così MAXDREAMER che molto bene ricordo per scrittore di buon stile e verace.Nel mattino tardi mentre con il mio solito passo da "bersagliera" (quello mi è stato dato quello che è) andavo per vie...mi sono imbattuta in quel papavero rosso con la testa leggermente piegata ma ciononostante vivo di suo e bello.Sapevo che avrei fatto tardi all'appuntamento ma non potevo non fermarmi per fissare col cel quel fiore bellissimo e solitario.Alla notte il sogno.Tu l'hai colto sotto alcuni aspetti.
EliminaSi sono io Bianca 2007 dell'ex splinder.Sempre la stessa (dentro)solo "lievemente" modificata "fuori" per avvenimenti sopraggiunti.
Ti verrò a cercare appena possibile.
Ciao,Bianca 2007
Mentre leggevo questa tua poesia,guardavo le foto (bellissime),ascoltavo la musica (quante volte...),pensavo a quello che ti porti dentro. Un fiore rosso di campo che annuncia la spiga,la strada. Ciao. Nicola
RispondiEliminaCommossa per verità che con semplice fierezza mi porto dentro e fuori,NICOLA che con gli occhi abbraccio e auguro il meglio d'una giornata di musica.Mirka
EliminaL'enigma del rosso che mi ha preso sino apiegarmi a terra. Interessante davvero. È come voler dire,dal "rosso" son nata,dal "rosso" son stata cullata,non m'importa il "peso dello stelo",a lui m'inchino,perchè lì sono le "mie" origini antropologicamente "non"modificate. Ornella
RispondiEliminaCol "rosso" si creò la vita e la vita si diede.Col "rosso" si cullarono i singhiozzi,col "rosso" si continuerà a danzare con tanti veli e...via via qualcuno in meno sino a diventare sangue di uno stesso fiume sospirando solo un pò ma antropolicamente "mai" modificati.Questo è la mia speranza e testardo sogno.Mirka
EliminaIn questo sogno hai captato la vita che generò anche te e che conservi nel 'piacere" che ti dà quel rosso,esprimendolo con questi bellissimi versi incorniciati di suono e di mistero. Luciano
RispondiEliminaIl piacere è in ogni colore,LUCIANO,anche se il rosso fa girarli tutti.
EliminaCiao.Abbraccione.Mirka
Questo sogno ha trovato il suo senso d'esserci,affinchè tu scrivessi questi bellissimi versi. Ornella
RispondiEliminaChissà ORNELLA che i sogni non insegnino il mestiere di vivere.Un bacio e grazie tante.Mirka
EliminaQuel fiore ti parla con precisione della sua identità con tutti gli annessi... Dolcissimo sogno. M. e Sara
RispondiEliminaQuel fiore è nato libero e di sua volontà liberamente morirà perchè la sua identità è questa Mario e SARA che fortemente abbraccio.Mirka
EliminaCerti sogni sono rivelatori delle nostre radici concatenati alle situazioni contingenti che a loro li riportano. Ti abbraccio. Luciano
RispondiEliminaVero LUCIANO tutto è concatenato.Averne coscienza ed espanderla è responsabilità da capire ogni giorno.Abbraccio,Mirka
EliminaUn sogno cosi trasparente nella sua forza,da dare vita a questa bellissima poesia. Brava! Pat
RispondiEliminaSpero d'esserne degna sempre Pat che abbraccio e ringrazio.Mirka
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