"Perché nessuno ti chieda di significare qualcosa" (Zolla)
"...E il sapiente che dice di sapere neppure lui ha trovato". (Qohélet)
Puzza di macerie Fumanti e in scheggiate di Fiammate
colpi di materia animata da tremende divinità in zuffa
terra aggregata in urticante scontro senza vista
l'aria rap presa come da coito interrotto e incerto del continuo
che a sorpresa prende e sgomenti in sbigottito lascia nel
zittito di uccelli
animali gelati in lamento lungo
terror vacui
piante piegate
case in glabri giri di
tarantola
tarantola
la vita"bollata"
a nulla
a nulla
senza possibilità d'arbitrio
il sapere a
terra
le mascherate a
terra
i sogni di potenza a
terra
i dubbi arrotolati a
terra
solo l'essenza fuggita
in una lacrima
in una lacrima
spettacolo inerme di
paura
mentre si abbracciava a te
"donna" che tremava più di me
e della terra martoriata
in quel silenzio cieco che docilmente
si lasciava portare
a visioni di azzurrini colli
trafugati dalla casa dei morti
"donna" che tremava più di me
e della terra martoriata
in quel silenzio cieco che docilmente
si lasciava portare
a visioni di azzurrini colli
trafugati dalla casa dei morti
poi...il primo pigolio
la lacrima sull'altare della
terra
cera di quel l'essenza
sciolta dalla fiamma
non ancora finito.
Mirka
cera di quel l'essenza
sciolta dalla fiamma
non ancora finito.
Mirka
(Prelude-Op 28 N. 24-Chopin)
Le foto sono mie
Hai descritto una cosa che ha colpito una mia amica di Ferrara: nell'intorno della scossa gli animali, impauriti, hanno smesso di emettere i loro suoni. Cani, uccelli, insetti. Tutti muti. Attoniti.
RispondiEliminaIl gatto della mia amica ad ogni scossa fa le prove di evacuazione: si fa trovare direttamente dentro il trasportino, sa che sarà portato in salvo più facilmente....
MARZIO,gli animali,nel caso da te descritto il "gatto,sanno chi li porterà in salvo o in caso di "irreversibilità" chi li abbraccerà cullandoli nel mentre ...Mirka
RispondiEliminaMa quanta "passione" in questo sforzo che ti ha fattto vivere e scrivere la "vita"! F.
RispondiEliminaLa passione F è il solo olio che mi unse quando ancora in pancia di mia madre.Mirka
EliminaHai saputo concentrare in modo eccezionale il terrore che stai vivendo che si piega alla vita nel richiamo di qul primo pigolio.
RispondiEliminaCoraggio amica. Nutriti oltre a un buon vino della nostra terra,di quell'atto che ha creato e continuerà a creare. La tua amica. L.
Sarà sforzo d'un dovere verso questa vita L.che mai conobbe tregua se non per sonno abbandonato.Ti abbraccio,Mirka
EliminaSo che sei forte come la poesia che hai scritto. L. Santucci
RispondiEliminaNell'immersione di eventi come questi la forza è nulla,caro Santucci che purtuttavia ringrazio.Mirka
EliminaMa da questa descrizione così realisticamente apocalittica,il trionfo della vita,la 'goccia"a concime della terra. E dentro questo segno ci abbracciamo. Gianni
RispondiEliminaDentro a quel "segno" ci abbracciamo si GIANNI anche se mettere in fuga S.Giovanni e i suoi cavalli è impresa da titani,Mirka.
EliminaIn questi versi c'è la coscienza del viaggio... Siamo in ansia per tutto e stretti a te. Ori
RispondiEliminaORI carissima,in pancia di mia madre fermentò la mia coscienza dellincognita del viaggio e d'ogni suo carico tutto scandito dal pendolo e come tale vissuto in pienezza.
EliminaGrazie per quell'abbraccio stretto in questo caso avvinghiato mentre respiro tenerezza.Mirka