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fiume della vita

domenica 22 aprile 2012

API.UN 25 APRILE "ICI" E...SVARIATE QUANTO INUTILI CONSIDERAZIONI







...O come sono pingui i doppipetti con staccati i bottoni!










Un nuvolo di api.L'odore dell'erba tagliata che fa tossire e al latte si pensa. Le foglie che si sono sostituite  al canto degli  uccell. (Fuori tira vento).Tre gatti che mi portano all'Inghilterra liberista o a Dakar.Una radio che non ha nulla a che fare nè con Gesù ma neppure al concreto vero-reale dei nostri tempi ingrati.Io che meditabonda annuso un 25 che si propone anche quest'anno,RESISTENTE solo per le vite regalate che reclamano il DIRITTO-DOVERE DI MEMORIA a un mondo che,buffo resta anche se continua a seminar tragedie più che la semenza di spiga.
Che dipenda dal Caso,dalla Fortuna,dalla Storia che,nei suoi "eterni ritorni",mettono in prima linea personaggi piccoli...senza forza nè peso...con una "classe operaia tutta in paradiso" o forse confinata a un'epoca remota dove gli "scioperi" contavano di grosso. L'ideale restato imbottigliato sulla "Carta Costituzionale" come verità talmente "semplice" da parer banale....La Fede,la Speranza,l'Amore,la Coscienza...o il Riflettere "serio", ozio da re in esilio o racchiuso in un gesto infastidito per abitudine a farlo in presenza di "api" quando volano e ti zompano addosso?...
Questo pensavo mentre le guardavo,  con la natura in fiore,col vento che batteva le mie finestre,col il nuvolo d'api. .E   era come un poco morire.
Già perchè si può morire anche per la puntura di un'ape mentre canti la vita..
E dire che fa bene respirare l'aria senza che i tubi di scappamento la inquinino,il sole quando gentilmente la scalda o d'estate nella albe e nei tramonti,la pioggia quando serve,i giochi contabili con le stelle.
Ma...forse sono fuori moda e fuori tempo.Un sogno inzuppato di colori per creare "alcunchè".Una "curiosità che mai si arrende",questo si.Una curiosa che impara dagli interstizi  di qualche finestra lasciata socchiusa affinchè lasci filtrare la luce di intelligenze non globalizzate.Che dialoga con le vecchie tradizioni come un valore ancora da scoprire,col coraggio di destarsi come di prima volta e ricominciar la vita..Si.Il mio resistere è l'audacia di un'attesa utopica con gli echi d'altre Resistenze come "scuola che insegna" dalle fondamenta o dai "dettagli" essenziali per attrarre l'aria ed emetterla come sostanza da cui partimmo.
Mirka

"Stabat Mater"  (A.Vivaldi)


La foto è mia

16 commenti:

  1. È vero. Pantano e non polline quello da cui vengono le api da lì nutrite. Mentre la Resistenza impone come Dovere di Resistere,a Rivoltarsi.
    Molto bello lo Stabat Mater e...significante. Ti abbraccio e...al 25. G. M.

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    1. G.M. E come potrei mancare al 25 ,giorno che mi esulta nelle vene anche se ora con un poco di malinconia?...Abbraccio ricambiato con gioia e...a fra poco.Mirka

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  2. Dio ma come parla quella foto!Ti abbraccio.Maria

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  3. Lei ci parla di bellezze e al tempo stesso dice cose che ci riguardano,mediandole con considerazioni critiche,chiare,razionali,semplici,e quindi non inutili. Questo ci dona il piacere di leggere come di ascoltare...ma non solo. Ci tocca sempre una corda nascosta e profonda. E questa é necessario bisogno dell'anima,dell'intelligenza affinché non si impigrizi.Che dire d'altro? Grazie. Enrico Spaggiari

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  4. resistere obbedisce a un istinto, e a quello ci aggrappiamo
    non solo per sopravvivere, ma per contribuire a cambiare

    un abbraccio cara

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  5. Le tue metafore sono bombe di energia e quindi non inutili,nè fuori tempo.Bisogna trovare solo la pazienza per osservare e gustare i "prismi" che ci improvvisi. Affettuosamente ti abbraccio. Av R. S.

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    1. La "pazienza" bisogna andare a scovarla sul Palazzi,caro AVVOCATONE mio.Bacio,Mirka

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  6. No. Le tue considerazioni non sono un "nuvolo di api".o perlomeno di quelle nutrite dagli aquitrini o dale paludi,ma dei bellissimi motivi intrecciati di suggestioni e di pensieri profondi. Grazia

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    1. E allora debbo ringraziarti GRAZIA per la tua bontà che non conosce l'eccesso sempre dannoso dello zucchero propinato ad ab-uso e con abbondante superficialità.Mirka

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  7. fuori moda...fuori tempo? No, no, resisti

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    1. Se "resistere" non riesce a me,ci proverà a farlo il mio inguaribile dono del "miracolo",caro FalconierDelBosco che saluto,Mirka

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  8. Il tuo ardente desiderio di giustizia,la tua visione romantica della vita continuamente cozzano col violento realismo del nostro tempo, ma non soccombono mai..BUON 25 APRILE ,GRANDE DONNA!

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    1. NUGAE o ancor più cara Donna saremo insieme certamente col pensiero a festeggiar il dì del 25 APRILE che fra poche ore.Bacio,Mirka

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  9. Di Bianca ho i suoi scritti preziosi,le sue favole così ricche di significato,le sue pitture,ma di Mirka tengo costantemente nelle orecchie la sua splendida voce,i tesori dei suoi insegnamenti. Ti abbraccio maestra e...grazie. Susanna

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  10. Di Bianca ho un ricordo chiaro e preciso di combattente,come donna e per la sua instancabile forza di convincimento a schierarsi,con chi avesse a cuore il bene del popolo,il rispetto della Costituzione,il diritto alla vita,protetta da una sanità,efficace e umana che ne garantisse il districarsi tra le fatiche e le durezze,ma avendo bne chiara la scomodità di certe scelte,( come l'aborto),quando fosse necessario,sfidando le varie ipocrisie atte a diffondere paure irrazionali e impulsi fanatici. Già a quel tempo si adoprava per eliminare la pena di morte (con un buon anticipo sul futuro...),e lottando,nel concreto, contro un sistema disumano e ingiusto che,invece di risolvere i problemi dei popoli (perchè lei v'includeva tutti),li aggrava sempre più facendo crescere malessere e disagi e dirottati dai mass-media, portando la gente a rassegnarsi o verso il disfattismo che nega la speranza delle conquiste. Comprendo allora il tuo sentimento profondo di nostalgia per lei e per tutto, perchè anch'io sento fortemente questa rivolta che,a volte mi sbrana per l'impotenza a fare. Con affetto.A.

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