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fiume della vita

venerdì 9 marzo 2012

LA TOSSE.LA MAGIA DELLA MUSICA.UN RICORDO LONTANO


 
La musica sgorgava dentro di lui.
Ed egli voleva obliarsi quando suonava,
perdersi di vista nella musica,
e che fosse la musica a ricordarsi di lui.
((Glenn Gould)

Ostinata, secca, fastidiosaall'improvviso la tosse è entrata nella mia casa. I bronchi urlano il loro linguaggio sghembo.  La testa rimbomba colpi di mitragliatrice. La stanchezza non ha sede democratica e, malgrado lo stodal e l'aconitum, resta tragedia vera, eschileo, che presto si tramuterà in arrossamento di pelle come da Bomba H. Gli inopportuni sbalzi di temperatura che tanto assomigliano agli sbalzi d'umore degli uomini esenti da profondità di equilibrio, oppure doveva capitare e basta.
Passerà,come sta passando l'invernoE intanto che, ogni fantasia è venuta a meno, mi sovviene un ricordo simile, di un lontano passato.
Pensione di via Vittoria, in Roma. Broncopolmonite (diagnosticata), brodo di gallina e...zero protestante. La protesta era fuori che l'Ungheria era in casa. Ma io dovevo ignorarla. Far finta  che i comunisti fossero Huxley o Hesse. Ma che impresa tenere a bada una puledra che non voleva saperne di cavezza! L'alternativa però era adattarsi o essere fulminata da uno scoppio di bacilli. Così, da mezza scalza (come sono anche adesso), si alternava l'Impero della tosse con la Scienza della Noia diventata Cattiveria. Tossivo e ragliavo ch'era disperazione paziente dell' affittuaria della pensione, la quale pensò bene l'affidarsi all'astuzia d'una sicura medicina. Ordunqueero nel mio letto di dolori e pene, quando un suono da molto vicino mi fece sobbalzare che quasi cadevo dal letto. Mi alzai a metà del corpo, rovesciata la tazza  degli infusi, aggrappata al l'orsetto di  peluche viola, presto mi fu tutto chiaro. No, Non avevo le allucinazioni, ma qualcuno, (Peppinooo per Emib) fuori dalla camera suonava col violoncello Brahms. Con un balzo ho aperto la porta e, posso giurare che, per quella volta e,in quella precisa occasione, la febbre sparì.
Voglio vedere se anche oggi, la musica riesce ad operare la sua magia a questa creatura (che sono io)  che ribolle anche senza andare alla guerra.
Mirka



"Wiegenlied" (Ninna-nanna-Op 49 N.4 -J.Brahms)

 

22 commenti:

  1. Eh sì, l'inverno sta passando, siamo quasi in Primavera che, a sprazzi fa capolino, intanto qui in allerta tornado aspettiamo ... Ma tutto è muto. .Che sia la quiete prima della tempesta?
    Cara, mi dispiace tanto per la tosse, ma un rimedio efficace potrebbe essere un infuso di latte e miele all'eucalipto e TANTA TANTA MUSICA.... Vedrai,cara, domani sarai fresca come una rosa....Te lo auguro !Serena notte. Tvb

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    1. Oggi era veramente una giornata di "frizzante" primavera anche se la tosse non mi ha permesso di gustarlain tutta la sua variegata bellezza.
      Grazie per i tuoi affettuosi consigli,anche se io al latte,propendo per un vin brulè (serpentelli rosa a parte)
      Musica?...No.Non ne avevo voglia.Avrei preferito ascoltarla solo dal vivo come in quel tempo.Ma non tutto si può avere.In compenso la febbre mi ha fatto dormire e,anche se non mi sono alzata "fresca come una rosa" il mio umore non era polifonico ma neppure melodico,amabile solo molto più tardi.E allora Evviva anche questo giorno passato tra un pò di violenza da tosse canina e la gioia per avere attorno degli amici delizia.Bacio,Mirka

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  2. mai come in questo caso, il principio attivo non dev'essere però "generico"

    :-)

    un caro saluto Mirka

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    1. Chissà perchè,MASSIMO i miei "principi attivi" sono il mio istinto che quasi mai sbaglia.Saluti cari anche a te,dolcissimo cultore di poesia e...d'immaginario collettivo.Mirka

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  3. Quella stnzetta sui tetti! E i sogni,le confidenze,i progetti,il Maestro sempre ricco d'infinite sorprese per la sua Musa-Emib! Dio che malinconia! Ti abbraccio e a dopo.Carlotta

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    1. Quella stanzetta sui tetti ogni tanto salta fuori,mannaggia la memoria guizzante e quell'arpia di nostalgia.Grazie.Baci,Mirka

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  4. Mi dispiace per il malanno che stai affrontando,sono felice al tempo stesso perchè ti ha permesso un ricordo bellissimo da condividere con noi.Grazie.Era tipico del Maestro improvvisare così.Ti abbraccio e t'auguro una pronta ripresa.Da sù e da giù in tanti vegliano su te.M.Berni

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    1. MONICA cara,se sentissi la mia voce a intermittenza, roca alla Grecò e il suo improvviso dissertare! Auguriamoci d'essere presentabile almeno per domani che debbo parlare e,cercare di farmi sentire caso mai avessero dimenticato i microfoni per strada.Il Maestro si,Improvvisava perchè sapeva quanta allegria potevano mettermi in corpo le sorprese.Il bene (profondo) è la conoscenza che porta sempre alla la gioia e,i mezzi per trovarli come Alì dell'oriente.
      Si.,da Sù come da Giù.Baci,Mirka

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  5. prova questa medicina: harmonium, viola e voce tedesca di belladonna.
    falconier

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    1. Dulcamara o intrugli truffaldini,FALCONIERDELBOSCO?...Mirka

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  6. http://www.youtube.com/watch?v=UvaAtELvY0A
    scusa non avevo messo il link
    Falconier

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  7. La musica sa fare grandi cose, a volte...
    Certo, se guarisse tutto...

    Un abbraccio, Mirka

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    1. No, la musica non guarisce tutto.Solo l'amore,vero.innocente,adulto,allegro, può raggiungere la velata colata di magia.La musica,(per chi ha avuto la fortuna di "viverla",spinge il sogno a guardare lontano e,sfiora il mistero attraverso la conoscenza, ispirata e intuitiva,allevia ogni enigma di sventura d'una vita senza desideri.
      Ricambio l'abbraccio e...sempre un'Evviva malgradotuttoeciononostante.Mirka

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  8. Solo l'amore,dicevo,è quel quid che occorre per ricomporre i frammenti in un'unità significativa...Buona vita a te!Mary

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  9. È passata quella tosse stizzosa? Qui trepidiamo anche perchè il violoncello sapppiamo che li non c'è.È qui,invece,e lo sai.Non farci attendere e,se non potessi,fatti almeno trovare per telefono. Orietta

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    1. Non sono ancora all'ultimo atto di Violetta,ORIETTA sdegnosademississipì, alla quale non ho risposto perchè al telefono avresti sentito solo un grungrun-graugau.Ma tranquilla.Ti chiamerò io col telefono fisso appena la decenza mi renderà riconoscibile almeno agli amici.Baci,Mirka

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  10. Mirka nel tempo dove la magia stava dentro ogni cosa e...Alice rideva e poi frignava inventandosi la vita da filare lieti fine senza nessuna "ombra di dubbio".Grazie per la tua sensibilità e gentilezza.Mirka

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  11. Che ricordo bellissimo! Col cuore le faccio tanti ma tanti auguri.Giorgio S.

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  12. E io li accetto tutti,GIORGIO certa che faranno il loro effetto.Grazie,Mirka

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  13. O che begl'occhi grandi che c'hai maestra mia! Lascia perdere,(almeno qui) l'omeopatia.Bactrim,bronchenolo e...barolo che fuma di cannella,chiodi di garofano e che dio la mandi buona a chi sta li.Susi ti saluta,io vado forte bacio.Andrea

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    1. E anche per questa volta cappuccetto rosso si salvò dal lupo.
      Abbraccioni a te e a Susi e...ciaoooo Mirka

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