Sempre che tu esaminerai la fortuna di due persone che sieno l'una di valor vero in qualunque cosa,l'altro di valor falso,tu troverai che questa è più fortunata di quella; anzi il più delle volte questa fortunata,e quella senza fortuna.L'impostura vale e fa effetto anche senza il vero; ma il vero senza lei non può nulla.Nè ciò nasce,credo io,da mala inclinazione della nostra specie,ma perchè essendo il vero sempre troppo povero e difettivo,è necessaria all'uomo in ciascuna cosa,per dilettarlo o per muoverlo,parte d'illusione e di prestigio,e promettere assai più e meglio che non si può dare.La natura medesima è impostora verso l'uomo,nè gli rende la vita amabile o sopportabile,se non per mezzo principalmente d'immaginazione e d'inganno.( G.Leopardi-Pensieri)
Ho trovato prudente restare in casa,ieri,visto che la tosse spadroneggiava ancora e le gambe si rimbalzavano il giacomogiacomo,così gli AMICI hanno pensato di venire loro da me.E si sono presentati alla porta come dei Re Magi in fila per tre col riporto di due.Chi fra le mani una crostata di mele ancora calda,chi i bgnè di s.Giuseppe di cui non ne festeggerò ricorrenza o nome (lasciata con molta indifferenza in quel di quindici anni fa), altri dei pasticcini ,un passito di Pantelleria,creando così ogni premessa di serenità e d'allegria tranquilla.A un certo punto l'amico di cui ben si conosce la "finezza" provocatoria e di battuta,alza il tasso dell'attenzione generale,buttando sul tappeto la domanda:" Secondo voi chi è lo Stron più Stron degli stolti? Silenzio da sepolcro,poi a turno la gara.Io,non potendo ancora esercitare la mia voce in pienezza,mi sono affrettata a scriverne un elenco.
STOLTO
è, chi cade a piedi o dalla bicicletta e trova ogni scusa per incolpare tutti fuorchè lui stesso.Ci ricaderà vita naturaldurante.
STOLTO
è, colui che si tiene del rancore nel cuore e nei pensieri e,anzichè svuotarre il cuore u7na volta per tutte, continua a riempirlo con altro rancore "camuffato" dalla finzione che non lo sia.Un flusso della sua vita sarà inesorabilmente compromesso,ne altererà i sogni di notte e,quel che è peggio gli tormenterà la coscienza.Alla fine,si troverà arido tutto il cuore senza neppure accorgersi di quello che lui ha operato su di sè e,in modo irreparabile.
STOLTO
è, chi non si mette in discussione,pensandosi infallibile,furbo e al di sopra d'ogni legge conosciuta.Prima o poi sarà obbligato a rivedere il tutto e ad ammettere che lo "sbagliato" era invece lui.
STOLTO
è, chi approffitta e (specula) sull'ignoranza -buona fede altrui,perchè quando i bonaccioni,i semplici,gli sprovveduti,gli ignoranti,i coglioni, apriranno gli occhi,o si saranno svegliati,implacabilmente gli presenteranno il conto senza troppi riguardi per gl'interessi,ma quel che è peggio gli toglieranno totalmente la fiducia.
STOLTO
è, chi racconta delle favole a se stesso per non affrontare a muso duro quello che è,limiti-difetti-.Lo specchio,nel poi,gli rimanderà quello che veramente è e, cioè un burattino.
STOLTO
è, chi non dà la voce per chiedere scusa,quando sa d'avere sbagliato.Perde l'opportunità di un'amicizia,di rafforzarla,d'imparare la lezione (preziosa) che,l'umiltà è un veicolo trainante verso tutto ciò che conta veramente.
STOLTO
è, colui che dispensa il suo sapere,con arroganza,presunzione e saccenza mettendo gli altri in stato di soggezione e,facendoli sentire dei "cretini"anche se i "cretini" in cuor loro non si sentono tali ma chiamano lui l'antipatico- cretino.E, qualora dovessero incontrarlo per via,sveltamente volteranno la testa e ne divilgheranno al vento quello che veramente pensano.
STOLTO
è, chi volutamente ignora la disgrazia di un'amico senza domandarsi i motivi reali che l'hanno portato a quello stato e,senza domandarsi "E se questo capitasse a me?.Oggi sono in una botte di ferro ma ...E' facilissimo che il ribaltone gli capiti domani.
STOLTO
è,chi non fa una telefonata,o non risponde a una lettera,perchè,facendolo pensa di perdere il suo tempo che indirizza,seppur sbadigliando,verso altri che potrebbero essergli d'utilità.Qust'opportunismo è semplicemente un'atto incivile di maleducazione,un servo-padrone da tenere alla larga.
STOLTO
è chi si crede "dio",solo perchè ha fatto i soldi (magari sfruttando e tiranneggiando gli altri),e,guarda con sufficienza chi non ce li ha pur conoscendone il valore e le capacità,un pò più la sfortuna e l'integerrimità morale.Al suo passare l'aria di meschinità che lascia, supererà il puzzo del petrolio.Lui arriccerà il naso e si domanderà.Ma di notte non potrà ingannarsi sul chi ha creato tutto quell'inquinamento,se non adducendolo alla sua falsità,alla sua ristrettezza mentale,ai suoi "dogmi infallibili".
STOLTO
è, colui che cerca di ridicolizzare la grandezza che ha intuito nell'altro,per invidia e per timore del confronto.Lo condannerà alla solitidine e a una vita grama pur riconoscdo nel suo intimo che lui la solitidine se la porta dentro e lo martella senza pietà.
STRONSTOLTO
è, chi indirizza le sue mete (occulte) alla vendetta,godendo delle mortificazioni inflitte,del dolore che gli procura,invece che,cercare di capire i motivi della sua delusione,dialogando con sincerità e perdonare..E non capisce che,su questa strada aumenteranno si le sue strategie piccole e squallide per cammuffare la vendetta ma non potrà evitarsi al contempo di sentirsi di sentirsi aguzzino e .kapò
STOLTO
èchi nega a se stesso la possibilità di mettersi a confronto con gli altri perchè detentore di "uniche" verità,quando invece è solo la paura che la sua pochezza venga alla luce.
STOLTO
è, chi valuta più la moneta che il sentimento,quello che domanda ribaltarsi e,tardi giungerebbe comprensione o anche solo un pò di compatimento
STOLTO
è chi ha pensieri diversi da come vuole apparire per nascondere i mezzi di cui si è servito per raggiungere i suoi fini,privi da scrupoli d'onestà,prudente solo per giocar meglio le "sue" carti,apparentemente fuori da ogni responsabilità che,Ponzio Pilato è il suo modello da sempre.Questo lo affinerà si nel gioco di pedine da grande scacchiera (più o meno);ma lo renderà freddo e disumano.E su questo lui sa che non puà sfuggirvi anche se col tempo vivrà perfettamente a contatto con questa seconda pelle.
STOLTO
è, chi tira un calcio a chi è già a terra,anzichè dargli una mano per aiutarlo a rialzarsi.E qui qui vige la grande legge del "triplo",il male fatto ritornerà indietro 3 volte,ovviamente vale anche per il bene.
Credo che il mio elenco sia finito qui.Mi scuso se ne avessi mancato qualcuno.C'è sempre tempo per rimediare.
."Non è dubbio che,al far de' conti,la malvagità e la doppiezza non sono utili se non quando o vanno congiunte alla forza,o si abbattono ad una malvagità o astuzia minore,ovvero alla bontà.Il quale ultimo caso è raro; il secondo in quanto a malvagità,non è comune; perchè gli uomini,la maggior parte,sono malvagi a un modo,poco più o meno.Però non è calòcolabile quante volte potrebbero essi,facendo bene gli uni agli altri,ottenere con facilità quel medesimo che ottengono con gran fatica,o anche non ottengono,facendo ovvero sforzandosi da far male. (Giacomo Leopardi)
Così anche il giorno era giunto al suo termine e,mentre sull'uscio salutavo gli amici,m'immagonavo a guardare un'uccello che tagliava l'ultima freccia viola di luce che,di lì a poco sarebbe sparita.Io un concetto indivisibile legata a ogni cosa in mutamento.
Così anche il giorno era giunto al suo termine e,mentre sull'uscio salutavo gli amici,m'immagonavo a guardare un'uccello che tagliava l'ultima freccia viola di luce che,di lì a poco sarebbe sparita.Io un concetto indivisibile legata a ogni cosa in mutamento.
Mirka
"O fortuna" ( Carmina Burana -C.Orff)
La foto è presa da Internet
Sarebbe da StronStolto o da impostore non ammettere che hai ragione su tutti quanti i punti.Un grande abbraccio.A.
RispondiEliminaM'auguro di non appartenere a nessuno di quei punti citati,caro carissimo A.che abbraccio anch'io.Mirka
EliminaChe raccolta di poveri profili..
RispondiEliminaE quanto c'è da riflettere su se stessi davanti a questo quadro.. Quante volte sono stato stolto?
Guarisci, Mirka! Un abbraccio
MARZIO,accetto di cuore il tuo augurio giuntomi proprio oggi,primo giorno di primavera.Grazie,Mirka
EliminaIn questo quadro di misera,povera,arrogante,presuntuosa,stolta umanità mascherata da modestia (falsa e impostora),c'è la rappresentazione di tutto o quasi tutto di quello che è l'uomo di oggi.Avido,egoista,cinico,disumano.Rifletto e penso.Grazie per quete lacrime di altissima saggezza.Giorgio S.
RispondiEliminaSi,GIORGIO.Non dimentichiamolo mai anche se tenerlo agli occhi fa male al cuore ma..Grazie,Mirka
EliminaCiao Mirka, spero che oggi tu stia già moltomolto meglio.
RispondiEliminaScusa se aggiungo uno 'stronstolto': qullo che abbandona un cane.
Cristiana
"STRONSTOLTO" maiuscolando,CRISTIANA.Mirka
EliminaC'è un senso profondo di sofferta denuncia che altrettanto profondamente mi coinvolge.Grazie.Guarisca presto.Anche questo glielo auguro dal profondo del cuore.Enrico Spaggiari
RispondiEliminaC'addolora sempre in profondità,caro ENRICO S.quando ci si sbatte nell'umana miseria.Poi...si spera di ritrovare con la propria misura anche la fierezza della diversità.Grazie ma tanto.Mirka
EliminaSolo un'autentica umiltà potrebbe farci ammettere che di "qualcosa" siamo anche noi colpevoli e,che,piangere per questo post,potrebbe essere il primo segno di conversione per ogni nostra mancanza e riscattarci in qualche modo.Ne saremo capaci?...Grazie.Sergio
RispondiEliminaNon so,SERGIO ma,per come ti conosco io,la virtù dell'umiltà non ti ha mai abbandonato anche quando le circostanze avrebbero potuto darti ragione di vanto.Un abbraccio,Mirka
EliminaL'elenco mi sembra esauriente e percepisco le tue ferite. Io ho capito che gli stolti siamo noi, me compresa, che prima sopravvaluto il prossimo e poi mi addoloro quando gli altri si manifestano per quello che sono: proprio come me.
RispondiEliminaIo non ho mai sopravvalutato ciò che il mio istinto mi suggeriva la vigilanza,DomenicaL,ho semplicemente registrato che ci sono persone "diverse" da me.Semmai il dolore viene quando te lo dimentichi e,anche questo è da stolti.Ciao,Mirka
EliminaCiò che hai scritto (molto bene),è parte della specie umana.Infingarda,ridicola,crudele,teatranti di se stessi,tutto fuorchè razionali,perchè se vi mettesse la ratio,vi vedrebbe,insieme alla perdità d'umanità,l'inutilità della mascherata,valida solo pe dei bimbi o per altri stolti come lui.Guarisci prontamente,Mirka.Ti abrccio.aaabbraccio.Salvatore N.
RispondiEliminaQuanti si possono ritrovare in questo Post,carissima Mirka! A cominciare dal più prossimo parente,per arrivare a chi ci governa.Meschinità,freddezza,egoismo,calcolo,avarizia e falsità mercantile,sono sotto gli occhi di tutti.Guarisci.Sai che gli Amici ti aspettano.Enrico
EliminaGrazie SALVATORE per la tua presenza e per la preziosa lezione.Grazie.Farò tutto ciò che è in mio potere fare.Abbraccio,Mirka
EliminaQueste verità,inoppugnabili,toccano un pò tutti.Eppure una differenza c'è.Qualcuno si vergogna e prova a cambiare,altri (i più),alzano le spalle e fanno finta che non li riguardi.Grazie.Abbia cura di lei. Enrico S.
RispondiEliminaGià,caro ENRICO.E' così,lo è sempre stato così e continuerà ad esserlo nei secoli a venire.Grazie,Mirka
EliminaChe strani rammemoratori! Un abbraccio
RispondiEliminaMa che GIOIA risentirti SCIPIONE! C'eravamo persi di vista ma...il mio pensiero non è mai mancato.Ti abbraccio,Mirka
EliminaIo aggiungerei al tuo elenco i serissimi buffoni...........Un abbraccio selle ali della Primavera. Mary
RispondiEliminahttp://youtu.be/2AZxTOS58wI
sulle...
RispondiEliminaAlludi ai pinguini col cappello,cara MARY che abbracci e rimbalzo ogni profumo? Mirka
EliminaIn questa denuncia dolorosa e implacabile dei mali che appestano l'uomo,non è da escludere il timore dell'altrui superiorità e l'invidia.Grao bel post!Rimettiti in forma. F.B.
RispondiEliminaBen detto F.B., che l'invidia è sempre gemella del sentirsi inferiori a qualcosa pur non ammettendolo mai.Mirka
EliminaPost terribile pur nella dolcezza della chiusa.Ricordiamo però che,chi inganna da "Stolto" s'inganna e sarà ingannato.Baci.Maria
RispondiEliminaO hi si,MARIA e,prima ancora dei fatti sarà l'istinto ad annunciartelo.Bacio,Mirka
EliminaHo letto attentamente questo post.In questa lucida denuncia d'ipocrisia (perbenista) e di squallore umano di cui ne comprendo appieno anche il tuo dolore,mi sento d'aggiungere solo una cosa.Se quel genere umano,non ti piace e non tieni a piacer loro,passa oltre.Troverai sempre qualche persona che merita la tua stima.Ti abbraccio.M ario
RispondiEliminaBen detto,MARIO.Cercherò di tenerlo negli occhi.Bacio,Mirka
EliminaOpto su tutti i punti da te elencati. Questi sono rapporti umani indegni,senza possibilità di scelta d'identità,presa di coscienza,individuale e politica che porti al consolidamento di una prassi,onesta,corretta,reale,morale ed etica. Salvatore N.
RispondiElimina