TESTIMONIANZA AFFINCHE' SI RICORDI L'UOMO NEI SUOI DUE OPPOSTI.GIUSEPPE SELMI.
L'ORRORE DI UN'OLOCAUSTO (SHOAH) DI UN PASSATO SEMPRE TROPPO VICINO PER NON RICORDARLO...
"Qui li ammazzarono,amore,qui li ammazzarono.Erano buoni amici,mia vita,e qui li ammazzarono." (Magrigalejo del Monte-Rafael Alberti)
"Domani sarai radice e mormorio di foglie,sarai acqua a specchiare la purezza del cielo,sarai lichene,edera,o felce,od agrifoglio.Figurerai lo svolgersi di tutti i Mutamenti finalmente raccolti in eterna Unità " (Hermann Hesse)
IL MIO CONCERTO SPIRITUALE NATO IN UN "CASTELLO DI LEGNO".
Fu dunque nell'ottobre 1943,in una baracca del campo di concentramento di Tà rnopol (tra Kiev e Varsavia) che in una mattina sulle cinque,dopo aver dormicchiato alla meglio,quasi in una specie di delirio febbrile (causato anche dal vivere di quel momento e in quell'ambiente sempre così ossessivo e allucinante) l'autore si svegliò con la netta sensazione di avere come "suonato e udito" fino a pochi istanti prima un curioso ed aureo concerto in una specie di sonoro ed aureo sogno.
Nella mente era ancora ben viva la "panoramica generale" del Concerto che si svolgeva in un esauribile cantare del violoncello,intercalato da belle Cadenze e con impasti sonori dolcissimi,diremmo celestiali.
Nella eccitazione particolare di quel momento,primo pensiero dell'autore,fu di poter fissare almeno un qualcosa di tanto bel Concerto.Ma la mente umana non è purtroppo come una macchina fotografica! Puruttavia l'autore teneva con sè,sotto il proprio "castello di legno" (giaciglio) una piccola valigetta con dentro la "sua vita" (pezzetti di carta anche la più strana e mozziconi di matite con cui fissare note e notine di temi musicali,di abbozzi di studii e pezzi; il tutto come in un allucinante lavoro giornaliero per non far morire d'inedia anche la mente e lo spirito).
E così,nel semibuio di quella baracca,a quell'ora ancora "addormentata",più scrivendo a lettere che non a note musicali,l'autore fissò per appunti la "costruzione sonorta" il più verosimilmente vicina a quella "udita" poco prima.
Naturalmente il lavoro fu rifinito in tutte le note musicali nei giorni e mesi che seguirono (trascrivendolo in più copie in minuscoli libriccini per paura che fogli più grandi fossero poi requisiti nelle varie perquisizioni che avvenivano durante i trasferimenti da un campo di concentramento all'altro).
Ma poco prima del S.Natale 1943 il "Concerto" (divenuto Spirituale in relazione alla sua nascita,ai suoi temi e al suo svolgersi) era giù fissato nelle sue linee generali.
La foto sopra a sinistra riproduce uno dei libriccini (contenuto in una mano per dimostrarne la piccola dimensione) dove appunto fu fissato tutto il "Concerto Spirituale".Nel disegno in basso
l'ambiente dove è nato il "Concerto Spirituale"; una baracca con i famosi "castelli".
Giuseppe Selmi
Trovo assolutamente inutile aggiungere a questa straordinaria testimonianza di realtà vissuta con spirito di autentico guerriero consapevole che avrebbe dovuto "sopravviversi" per dare luce al mondo,fiducia nella vita da vivere che non è solo l'abbruttimento che snatura l'uomo negandone l'umanità rendendolo simile alla bestia sottomettendo torturando violando uccidendo i suoi simili,ma energia che vuole osare l'impossibile con la forza di quella piena di sentimenti che traboccano dal cuore prima ancora di riversarsi sulla terra contrapponendosi alle tragedie a tutti i drammi che attraversano la vita di ognuno,e a quella di una collettività schiacciata dall'idiozia brutale di altri.Come scrissi in altre circostanze,tante sono le forme della schiavitù e delle catene e i campi di sterminio non sono solo quelli di Mathausen,Auschwitz,Belsen,Birkenau,Theresienstad,Dachau,Chabuco,Melinka,Ritoque,Valparadiso,Garage Olimpo,nel Rio de la Plata,dell'Arcipelago Gulag,delle Fobie,da Fossoli a Jasenovac ecc ecc,ma ovunque,in casa,negli ospedali psichiatrici,nelle "caseprotette", o dietro l'angolo di una strada se non si tengono gli occhi benaperti e costantemente svegli perchè il fondale parallelo a quello che "fisicamente" si vede è sempre in agguato e aspetta (febbrilmente tranquillo) la resa per confusione,stanchezza.cedimenti ai nostri più elementari diritti umani e civili.All'improvviso ci si potrebbe trovare accerchiati da alieni salutati il giorno avanti col volto conosciuto di sempre,divenuti aguzzini,capò,KKK o "grupos de tarea" col riso d'acciaio a colpire, troppo tardi per chiederci un "perchè" steso su un punto interrogativo senza alcuna risposta di "senso".Pensiamoci (con la nostra testa) invece di "far finta" che il cronometro si sia fermato a nozze i cui invitati non eravamo noi.
E morirono per mano degli stessi "fratelli" nel mentre un sole li (s)filzava di cupi raggi neri.OLOCAUSTO di agnelli consegnati alle "bestie" oscure della notte con l'aura dorata di sogni frantumati da un'oracolo che,aveva loro promesso di farli crescere nella città dei vivi.
Mirka (Emib per il Maestro, affettuosamente chiamato Peppino)
P.S.In uno dei suoi spostamenti,il M.Selmi ebbe modo di stringere amicizia con Gianrico Tedeschi e con Primo Levi entrambi sopravvissuti come lui all'orrore de quell'inferno.
"Dies Ire dies Irae" (W.A.Mozart)
Nota.Nella foto al centro,il violoncello del M.Giuseppe Selmi
#1 27 Gennaio 2009 - 16:37
Brividi ed emozioni.
Insieme a tanta simpatia e ammirazione.
Ti abbraccio.
utente anonimo
#2 27 Gennaio 2009 - 16:43
Ho appena scritto un commento ma non compare.
Il sistema ha dei problemi, credo.
In ogni modo ti lascio un umile saluto
utente anonimo
#3 27 Gennaio 2009 - 21:02
Carissima Bianca,
Non ho avuto la fortuna di conoscere il maestro Selmi , ma dalle tue parole deduco il gusto artistico raffinato del tuo amico scaturito da profonda sensibilità e da notevole cultura .Hai realizzato un tributo grande a Giuseppe , cara amica...
Un abbraccio
Maryline
utente anonimo
#4 27 Gennaio 2009 - 21:06
Maryline
utente anonimo
#5 28 Gennaio 2009 - 09:20
E se da un luogo dove si uccise l'uomo dei suoi progetti di vita,la potenza di darne testimonianza fu più forte della morte diventando parola in musica.Straordinario quel Concerto in Re Mag.Unabbraccio carissima Emib.F.Petracchi
utente anonimo
#6 28 Gennaio 2009 - 09:32
E tra i sigilli del silenzio,nacque il più bel Concerto...Grazie.Antonio Fuiano
P.S.Non ti ho mai perso di vista anche se ci separano anni luce
utente anonimo
#7 28 Gennaio 2009 - 09:35
Grazie infinite per questa inedita preziosità . Ti abbraccio.Luciano V.
utente anonimo
#8 28 Gennaio 2009 - 10:09
Chi ha avuto la fortuna e l'onore di conoscere il Maestro,non lo si dimenticherà mai nè per il suo essere unico per la pastosità dei suoni che "faceva cantare" e restavano nell'anima come eco che rimbalza a ripetizione, e neppure per il suo temperamento limpido e fumino che,guardando negli occhi diceva ogni verità anche a costo di lasciare infilzato nel soffitto,l'archetto,come la spada di Escalibur...Brava per avere lasciato questo grande spezzone di vita veramente vissuta.Attendo anche le foto di supporto che tu hai promesso. Grazie.Ti abbraccio.
utente anonimo
#9 28 Gennaio 2009 - 10:26
Con infinita riconoscenza,grazie! Sono stato allievo del Maestro.D.
utente anonimo
#10 28 Gennaio 2009 - 10:40
Commossa ricordando il Maestro! Elsa Fonda
utente anonimo
#11 28 Gennaio 2009 - 10:43
Emozionata per tutto e per quei giovedì sera!...Grazie.Bianca B.
utente anonimo
#12 28 Gennaio 2009 - 13:47
MARYLINA
carissima,è vero che la vita mi ha regalato questo incontro durato per 25 anni (io ero cucciola e del grande ero affamata anche se molto inconsapevole), ma se fossi riuscita nell'intento naturale spontaneo e venuto dal cuore a rendergli il tributo dovuto,sarebbe solo la riconoscenza,ora consapevole per tanto dono elargitomi dalla vita sempre sbilanciata a darmi allegria e gioia.Ci sono dei dischi suoi,comunque.M'auguro che la tua curiosità ti porti lì.Un bacio.Bianca 2007
Bianca2007
#13 28 Gennaio 2009 - 13:56
F.PETRACCHI
che piacere trovarti qui oltre che a condividere la bellezza di quel Concerto in Re Mag.Un abbraccio,Bianca 2007
ANTONIO FUIANO,
ciao,so che eri un suo allievo preferito anche se hai passato il testimone a Simonetta.Stai bene? Abbraccio,Mirka
LUCIANO V.
sai che il Maestro dispensava e teneva segreto.Bacio.Mirka
Bianca2007
#14 28 Gennaio 2009 - 13:59
ANONIMO,
conosci anche il particolare dll'archetto?...In quell'occasione però aveva ragione e Pretre assolutamente NO! Le foto arriveranno.Tranquillo.Bianca 2007
Bianca2007
#15 28 Gennaio 2009 - 14:03
D.
Sicuramente sarai bravo! Ciao,Bianca 2007
ELSA FONDA,
e io ricordo quell'intervista!...Mirka
BIANCA B.
se la memoria non m'inganna,que giovedì muscali li ricoro anch'io.Grazie della sorpresa.Bianca 2007
Bianca2007
#16 29 Gennaio 2009 - 10:35
Straordinario!Io mi soffermerei al di là di ogni altra considerazione sulle grandi risorse dell'uomo,tali da trasformare ogni oppressione e catene in libertà di voli.La morte in vita! Grazie per questa alta testimonianza! Fabrizio Davossa
utente anonimo
#17 29 Gennaio 2009 - 10:57
Grazie carissima per le ripetute emozioni! Orietta
utente anonimo
#18 29 Gennaio 2009 - 21:18
Non è banalità : no, no
L ho sempre sentito:
E' nel silenzio del cuore, nell ascolto della propria anima che prendono vita le note più colorate e melodiose e ognuno di noi può esternarle come gli riesce meglio
La miopia del cuore....ahimè, non produce alcun suono
caramellarossa
#19 30 Gennaio 2009 - 09:37
Ho conosciuto il Maestro.Grande nelle sonorità che riusciva a creare e a trasmettere,nella sua semplicità ,nelle sue furie.Grazie per quest'altissima meritata testimonianza! M.B.
utente anonimo
#20 30 Gennaio 2009 - 09:41
Tutto è straordinario, incredibile e da pelle che s'arriccia.Ma quella foto postata è ugualmente straordinaria.Calda come di presenza viva.Grazie.Ti abbraccio ancora commosso.Mario
utente anonimo
#21 30 Gennaio 2009 - 11:41
FARIZIO DAVOSSA,
ebbene,si.La vita (buona) trionferà sempre su ogni forma di morte anche quando il becero piccolo uomo,si adopera per crearne forme di bruttura,orrore,violenza,morte.Sono fermamente convinta di ciò che dico anche se...e,considerando che,"dal caos l'ordine venne"! Bianca 2007
Bianca2007
#22 30 Gennaio 2009 - 11:50
M.B.
Sei stato fortunato a conoscere così da vicino il Maestro.M'auguro solo spettatore incolpevole delle sue furie.Bianca 2007
Bianca2007
#23 30 Gennaio 2009 - 11:51
MARIO
caro,convengo con te.Ti abbraccio,Mirka
Bianca2007
#24 30 Gennaio 2009 - 16:36
Grazie infinite per questa documentazione.La contatterò in privato.G.P.
utente anonimo
#25 30 Gennaio 2009 - 16:52
La grandezza di un uomo contrapposta alla bruttezza di un suo simile! Grazie molte,bella e cara signora.Paolo P.
utente anonimo
#26 30 Gennaio 2009 - 17:07
Raggio di luce nell'urlo di un incubo,questo Concerto Spirituale uscito dall'onirico di un uomo che "doveva" vivere per darne testimonianza.Grazie cara amica.Non finisci mai di sorprendermi,nel meglio,ovviamente.Patrizia
utente anonimo
#27 30 Gennaio 2009 - 17:19
Silenzio,rispetto,un doveroso omaggio! Grazie
utente anonimo
#28 30 Gennaio 2009 - 17:41
Il futuro è aperto da questi uomii,avrebbe detto Konrad Lorenz.Grazie, omaggi e un bacio.Susanna e Andrea
utente anonimo
#29 30 Gennaio 2009 - 19:01
G.P.
Attendo.Bianca 2007
PAOLO P.
E' difficile mantenere in se stessi l'amore per la vita quando attorno si respira la morte.Eppure c'è chi l'ha fatto e lo fa.Grazie.Bianca 2007
Bianca2007
#30 30 Gennaio 2009 - 19:18
PATRIZIA,
forse dal male nasce quel fiore che cantava Andrè.E il "raggio di sole" è, forse,l'esperienza di Dio nel suo mistero più grande.Ti abbraccio con affetto.Mirka
ANONIMO,
SI! SILENZIO PER TESTIMONIARE.Grazie.Bianca 2007
SUSANNA E ANDREA,
K.Lorenz sostenne pure che per portar luce,bisogna imparare partendo dal buio anche se lo svelato matura sempre nell'inconscio.Così avvenne,in questo caso per il Maestro G.Selmi.Baci,Mirka
Bianca2007
#31 31 Gennaio 2009 - 16:40
Carissima Mirka
sei stata brava a scrivere questa grande testimonianza della forza interiore di un uomo vissuto in quell'orrore e riuscito a uscirne.Dio ti benedica.Con affetto e gratitudine.S.Flavia
utente anonimo
#32 31 Gennaio 2009 - 20:15
S.FLAVIA
dolcissima,se l'uomo volesse irrobustire e far crescere quella forza interiore,si trasformerebbe in gioia anche il dolore!Ti abbraccio,Mirka
Bianca2007
#33 03 Febbraio 2009 - 10:06
E il Bene trionfò sconfiggendo il contagio della follia e divenne arte universale e imperituro monito! Grazie per questa grande e commovente testimonianza.Rossana R.
utente anonimo
#34 03 Febbraio 2009 - 10:12
Quali misteriose energie si possono contrapporre all'orrore del male! Grazie per questo prezioso documento.Ma le foto?...Alessandro Cancella
utente anonimo
#35 03 Febbraio 2009 - 13:47
ROSSANA R.
La follia collettiva pare siasempre in agguato e pronta ad abbattere le porte,purtroppo.Ma quanto vorrei credere il contrario!Sicuramente per il M.Selmi lo è stato.Mirka
Bianca2007
#36 03 Febbraio 2009 - 13:50
ALESSANDRO CANCELLA,
Equilibrio misterioso,si! Bianca 2007
Bianca2007
#37 14 Febbraio 2009 - 09:11
Ho lavorato insieme al Maestro.Esperienza da fissare in memoria e da tenerla viva come esempio sul quale continuare il percorso.Grazie per le emozioni che ci hai donato con questa inedita.L.Lanzillotto
utente anonimo
#38 14 Febbraio 2009 - 09:26
Grazie.Peppino era un grande! Ricordo molto bene oltre a questa emozione,quella che il Maestro lasciò nell'aria con Shelomo.I mille cuori erano uno solo.Berni
utente anonimo
#39 14 Febbraio 2009 - 16:06
L.LANZILLOTTO/A
so che vi stimavate entrambi.Mi fa piacere che questo ricordocontinui ad essere strada.Ti abbraccio,Mirka
Bianca2007
#40 14 Febbraio 2009 - 16:10
BERNI,
si! E sai che ti dico? Quando lo riascolto sento ancora quei mille cuori che vibrano all'unisono e...piango.Spero che Peppino non trovi quelle lacrime inopportune.Ti abbraccio ricordando.Mirka
Bianca2007
#41 31 Marzo 2009 - 09:47
Abbiamo recuperato il Concerto Spirituale del Maestro.Sono certo ti farà piacere saperlo.Ora stiamo lavorando al Schelomo.Ottimo cello ma non Peppinoooo.F.Petracchi
utente anonimo
#42 31 Marzo 2009 - 16:02
F.PETRACCHI,
le notizie belle sono un raggio di sole tra la pioggia che scroscia...Brividi Schelmo.Questa sera lo riascolterò.Grazie infinite.Mirka
Una vergogna che aleggerà sull'umanità nei secoli dei secoli.
Cristiana
utente anonimo
#2 27 Gennaio 2011 - 10:30
Il mio silenzio, la mia preghiera.
frantzisca
Francescafutura
#3 27 Gennaio 2011 - 10:39
Emib! Grazie per averci donato testimonianza di quali sono i VALORI d'uomo, di musicista,la Fede per vincere ogni forma di "Male".N.Samale
utente anonimo
#4 27 Gennaio 2011 - 10:48
La forza di un Uomo che con Musica e Fede riuscì a sopravvivere all'orrore seminato dei suoi stessi aguzzini.Non si può aggiungere altro a questa grande Testimonianza se non un poco d'invidia nei Suoi confronti per avere conosciuto una persona così e,forse,esserne stata amata.Dr Enrico Spaggiari
utente anonimo
#5 27 Gennaio 2011 - 11:32
CRISTIANA,
l'uomo può perpetuare la vergogna nei secoli dei secoli o nel suo OPPOSTO cambiarla prendendo veramente le distanze in "altro" a cominciare da ora.E...mannaggia! Proviamoci,almeno!...Mirka
Bianca2007
#6 27 Gennaio 2011 - 11:33
FRANTZISCA,
insieme per Silenzio e Preghiera.Grazie,Mirka
Bianca2007
#7 27 Gennaio 2011 - 11:36
NICOLA,
io solo testimone di gratitudine e di promessa.,tu,il darne "valore" di conferma.Grazie,Mirka
Bianca2007
#8 27 Gennaio 2011 - 11:41
Dr ENRICO SPAGGIARI,
il M.Selmi fu un Dono di risarcimento a una perdita senza ch'io ne avessi colpa.E fu così che beneficiai di un padre e di un maestro pur non avendone merito.Grazie,Mirka
Bianca2007
#9 27 Gennaio 2011 - 15:49
E' la prima volta che sento l' Agnus Dei di Samuel Barber e se solo un poco mi conosci puoi comprendere come questa musica sia entrata dentro me.
Il mio commento qui sarà il silenzio con un grazie a te Mirka per questo dono.
falconier
#10 27 Gennaio 2011 - 16:02
proprio per rimanere costantemente svegli e non solo nei giorni dedicati alla memoria, lascio il mio piccolo contributo musicale ricordando i desaparesidos di tutto il mondo
falconier
#11 27 Gennaio 2011 - 16:47
Ma che grande testimonianza! Ma quali splendide contrapposizioni di vita-morte-eternità ! Stupenda la Musica che c'induce ad entrare nei vari regni del nostro mistero! E che profondità nell'accorato appello delle tue riflessioni che provocano e ci additano ciò che è sempre in agguato e "sotto" la pelle di un volto familiare e amico! Nulla,nulla può spiegare i "perchè" di questo crimine(Olocausto). Se Hitler fu il fenomeno-bestia (forse) il più malefico della Storia,tuttavia mi chiedo,che cosa si possa pensare di TUTTI gli altri che lo seguirono sostenendo questa smisurata carneficina!?...Senza pietosi accomodamenti mi dico che,in ognuno può coesistere questo terribile "senso" del male,la Responsabilità di fare luce dentro se stessi come fa un buon chirurgo col male da estirpare,il dovere di farlo sempre non togliendo MAI la sentinella che scruta scruta implacabile e col fucile pronto.Molto riconoscente ti ringrazio per tutto.K.Voigt.
utente anonimo
#12 27 Gennaio 2011 - 16:56
GRAZIE! Nell'orrore dell'Olocausto,la Luce di un'uomo buono e giusto che seppe trovare la "FORZA" di far vivere la Speranza.Paolo P.
utente anonimo
#13 27 Gennaio 2011 - 17:05
Solo alto silenzio,Mirka e un pensiero di conforto.Il "bene" trionferà su ogni maceria e cenere.Grazie.A.
utente anonimo
#14 27 Gennaio 2011 - 17:07
Profondamente commossa ti lascio un abbraccio.L.S.
utente anonimo
#15 27 Gennaio 2011 - 17:13
Scuote nel profondo la testimonianza di un'uomo semplice di cuore,grande da vincere la morte.E quanto hai ragione a mettere in guardia ognuno di noi."Questa creatura delle tenebre la riconosco per mia". (Prospero a Calibano nella Tempesta di Shakespeare).F.B.
utente anonimo
#16 27 Gennaio 2011 - 17:25
Grazie per questa "promessa" di Speranza immortale.Av R.S.
utente anonimo
#17 27 Gennaio 2011 - 18:04
Grazie
la memoria è giustizia ,ma la tragedia incancellabile ......
botonusa
#18 28 Gennaio 2011 - 06:55
FALCONIERE,
GRAZIE per questo percorso di emozioni parallele.Bianca 2007
Bianca2007
#19 28 Gennaio 2011 - 07:34
KLAUS,
difficile rispondere alle tue domande così inquietanti e che ci pongono di fronte a una responsabilità individuale,storica.,ma anche con lo stesso Dio. E' vero che potenzialmente il "male" coesiste insieme al bene in ciascuno di noi,resta comunque sempre la Responsabilità di scardinarlo e RIBALTARLO,cosa che in Hitler oltre che averlo incarnato in se stesso,pare,a dire di insigni storici e filosofi che provasse "scientificamente" gusto ad esercitarlo e in piena consapevolezza d'esercizio,gli "altri",i tanti che lo sostennero nel compimento di quell'orrore,forse,solo prigionieri delle loro pulsioni inconsce,e DEBOLI per l'incapacità d'affrontarre il loro "fondale" strumenti loro stessi all'esercizio del "Male Padrone", i-n-e-s-o-r-a-b-l-m-e-n-t-e condannati ad essere vittime e carnefici insieme di se stessi e degli altri.Resta in ogni caso,una "naturale" predisposizione al BENE,una FORZA INTERIORE che inconsciamente o consapevolmente spinge a cercarlo in ogni dove,a portarlo alla luce rendendolo "consapevolmente" nutrimento per gli uomini,un motivo valido per avere dato "SENSO" al nostro essere di passaggio,qui, NON inutili e NON per caso.E il M.Selmi appartenne alla schiera infinita di uomini fatti per portare Emozione attraverso un BENE che continuerà a fiorire anche senza averne (diretta) coscienza.Mirka
Bianca2007
#20 28 Gennaio 2011 - 07:37
PAOLO P.
A.
L.S.
Silenziosamente VI ringrazio e VI abbraccio.Mirka
Bianca2007
#21 28 Gennaio 2011 - 07:45
F.B.
SI.Tutto è umano e tutto ci appartiene anche nell'azione di "farci " creature responsabili d'evoluzione di IDENTITA' non confuse con ombre e fantasmi,precise e forti nel SEPARARE la luce dalle tenebre.Mirka
Bianca2007
#22 28 Gennaio 2011 - 07:52
Av R.S.
Se vogliamo...gli esempi degli "opposti" saranno sempre davanti agli occhi per Sperare oppure togliercela per sempre.Un bacio,Mirka
MARYLINE,
GRAZIE per questa comune assonanza nella Gioia di condividerla anche per un "incancellabile" GIORNO DI MEMORIA.Mirka
Bianca2007
#23 28 Gennaio 2011 - 09:11
Celebriamo il giorno della memoria con la convinzione che l'Olocausto appartenga ai tempi passati, alla Storia; ma, per poco che ci guardiamo intorno, ci accorgiamo che Auschwitz è a tanti angoli della nostra città , forse nel condominio dove abitiamo e si estinguerà con la fine dell'umanità .
Guisito.
utente anonimo
#24 28 Gennaio 2011 - 09:56
GUIDO,
nel CON-dividere quello che dici,non ti nascondo la stessa paura che si doveva respirare ad Auschwitz,il senso d'impotenza che crea la disperata testarda Speranza consapevole che morirà con noi per risorgere in altre forme che mai sapremo..Mirka
Bianca2007
#25 28 Gennaio 2011 - 16:17
L'"imbianchino" e la sua figura di demonio in perenne rendez-vous con la morte sua e degli altri! Lasciò,si,un segno "indelebile" d'orrore per un male (purtroppo immutabile) dei suoi stivaloni,di forni crematori mai "completamente spenti,ma in PARALLELO vittoriose orme di luce come quelle del Maestro che rinasceranno sempre senza far rumore.Grazie.Luciano V.
utente anonimo
#26 28 Gennaio 2011 - 17:00
...E i fatti parlarono al posto delle bugie di Hitler,nella verità semplice della forza di un Uomo.Ti abbraccio in silenzio.Grazia
utente anonimo
#27 28 Gennaio 2011 - 17:31
Bellissima testimonianza.profonde le riflessioni.Sublime la musica.Grazie.Debora S.
utente anonimo
#28 29 Gennaio 2011 - 14:20
LUCIANO V.
"imbianchino" di nero più della Notte dei cristalli nella sciarada negazionistica che,MAI potrà negare quell'odio radicato in lui e nei suoi collaboratori senza possibilità di metamorfosi nè d'assoluzione.Contrasto chiaro di quello che può essere un VERO OPPOSTO.Un uomo,Giuseppe Selmi che,se anche ebbe paura continuò a vivere come se non l'avesse,nel suo essere pentagramma di suoni che ancor oggi vibrano di suoni e di energia lasciata per gli altri affinchè potessero Sperare nel trionfo del Bene.Mirka.Mirka
Bianca2007
#29 29 Gennaio 2011 - 14:25
GRAZIA,
.. I FATTI! I SOLI CHE CI PARLANO DELLE VERITA'! Mirka
DEBORA,
dobbiamo con-dividere ciò che ci dà forza per continuare a Sperare altro.Non credi? Ciao,Mirka
Bianca2007
#30 01 Febbraio 2011 - 15:50
Testimonianza di intenso impatto emotivo.Esempio di "opposto" a cui tutti dovremmo guardare.Un grazie veramente di cuore.Salvatore N.
utente anonimo
#31 01 Febbraio 2011 - 15:58
Notevole.Scritto da non lasciare spazio per nessun dubbio.Un grazie di cuore.G.M.
utente anonimo
#32 01 Febbraio 2011 - 19:21
SALVATORE N.
G.M.
Con immenso piacere mi sono onorata di darne testimonianza anche attraverso questo portentoso mezzo di internet..Caramente vi abbraccio,Mirka
Bianca2007
#33 05 Febbraio 2011 - 09:58
Queste sono le "verità " confermanti di unl'orrore che si può capovolgere nel suo "opposto" d'immensa energia e splendore.Ma è grande,questa testimonianza e commuove.Grazie K.Voigt
utente anonimo
#34 05 Febbraio 2011 - 19:13
K.VOIGT,
...E portiamole avanti QUESTE testimonianze che affermano quanto l'uomo possa essere grande nella "diversità " di chi semina orrore spronandolo a fare altro con tutta la passione,l'entusiasmo il coraggio.Mirka
Bianca2007
#35 08 Febbraio 2011 - 16:58
Mio padre è stato un (IMI) Internato Militare Italiano, prigioniero in Campi di Concentramento in Germania. Ringrazio vivamente per il Ricordo.
utente anonimo
Il giorno della memoria coincide, per meraviglioso incidente, con il compleanno di Mozart (e di mio padre...).
RispondiEliminaLa musica di Mozart ci aiuta, forse, non a comprendere, ma a trovare un contraltare alla sofferenza immane, alla cattiveria umana, al male assoluto di chi alza la mano per sopprimere un altro uomo.
MARZIO,come non essere d'accordo con tee,sul "non a caso" di quelle meravigliose coincidenze di cui tu parli,Mozart e tuo padre,espressioni di un OPPOSTO in grandezza a fronte dell'altra faccia che solo ORRORE suscita e continuamente ci mette in guardia.E' vero che non ho conosciuto personalmente nè Mozart,nè tuo padre,eppure...vivono con me.Mozart perchè accompagna il mio tempo,tuo padre perchè mi piace pensarlo onesto e forte.Mirka
Eliminagrazie di tutto, anima bella.
RispondiEliminaun abbraccio grato.
cri
Sono solo una testimone dell'autenticamente bello,cara CRISTINA che abbraccio sgranando gli occhi per la TUA di bellezza..Mirka
EliminaUn abbraccio in religioso silenzio .......
RispondiEliminaN.B.Martedì 21 Febbraio
presso la libreria "IL Filo"
sita in Via Basento 52/A
Roma
PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI MARIA ALLO
Relatrice : Annalisa Pulizzi
Ma che gioia,MARIA.In quel periodo dovrei essere a Roma anch'io e...
EliminaIntensamente ti abbraccio in attesa.Mirka
Grazie per questa stupenda pagina Splendore, non si fa mai abbastanza per non dimenticare, e tu qui proponi tra le parole di chi ha veramente vissuto quell'orrore uno spaccato che affonda nel cuore.
RispondiEliminaUn abbraccio
frantzisca
Non mi permettono di commentare con il mio nick di wordpress, quindi sono anonima
è più di mezz'ora che tento, altre volte ho dovuto rinunciare. ti lascio il mio nuovo link
http://frantzisca.wordpress.com/
Si FRANTZISCA cara,il mio impegno continua e per ogni dove affinchè NON OMNIA MORIS.
RispondiEliminaCon affetto,Mirka
Grande Peppino! Come ci manca il tuo "vibrato", gli "scatti" improvvisi che tutti aspettavamo per darti l'abbraccio.N.Samale
RispondiEliminaSentirne la mancanza è già una prova di presenza che continua a dire la sua,caro carissimo NICOLA che saluto a modo mio nel malgradotuttoeciononostante sempre un'EVVIVA.Mirka
Elimina